Barcellona, Frenkie de Jong contro i giornalisti: "Non capisco perché non vi vergognate"

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Frenkie de Jong se la prende con i giornalisti: "Non capisco perché non vi vergognate"

Frenkie de Jong, durante una sessione di allenamento
Frenkie de Jong, durante una sessione di allenamento FC Barcelona
Il giocatore si è presentato arrabbiato alla conferenza stampa pre Napoli. L'olandese si è scagliato contro i media per aver pubblicato cose che, a suo parere, non corrispondono alla realtà: "Scrivete cose che non sono vere".

Frenkie de Jong se l'è presa con i giornalisti presenti alla conferenza stampa ufficiale UEFA in vista della partita contro il Napoli, smentendo una serie di notizie diffuse da alcuni quotidiani sul suo futuro lontano dal Barcellona e sul suo stipendio, diventato inaccessibile per i catalani alla luce dell'attuale situazione finanziaria.

E così ha esordito, mostrando la sua rabbia: "Sono un po' incazzato per quello che scrive la stampa in generale, cose che non sono vere, che sono bugie, sono un po' imbarazzato. Mi irrita".

Le parole di Frenkie de Jong
Le parole di Frenkie de JongStatsperform, Barcelona FC

Le sue parole erano riferite al suo contratto, alla sua situazione in squadra, al suo stipendio: "Ci sono un sacco di bugie. Si dice che vengo pagato 40 milioni ed è lontano dalla verità. Non dirò le cifre. Hanno inventato una storia che non è vera. Sono molto felice al Barça, è il club dei miei sogni e spero di rimanere qui per molti anni", ha detto.

Ma De Jong ha continuato, scaldandosi: "So che vi inventate un sacco di cose, perché scrivete cose che non sono vere. Lo fate con molti giocatori e allenatori. Non ho la sensazione che cambierete, ma dovreste farlo".

Infine, l'olandese ha ribadito la sua fedeltà al Barcellona: "Con il club, con i miei compagni di squadra, con le persone con cui lavoro ogni giorno, con lo staff... Sto benissimo, mi diverto molto. Non critico la stampa sul fatto che io stia giocando meglio o peggio, o che non sia al meglio, perché ognuno ha la sua opinione, ma riguardo le bugie... bisogna smetterla".