Champions, l'Inter batte per 1-0 l'Atletico Madrid

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All'Inter il primo capitolo degli ottavi di Champions: Atletico battuto 1-0 a San Siro
L'esultanza di Arnautovic
L'esultanza di ArnautovicAFP
Decisivo il gol del subentrato Arnautovic. A preoccupare, però, sono le condizioni di Thuram, fermato da un problema muscolare a fine primo tempo.

L'andata degli ottavi di finale di Champions League ha sorriso all'Inter, che ha battuto per 1-0 l'Atletico Madrid, grazie a un gol nel finale di Marko Arnautovic.

Con un'Inter lanciatissima e sola in vetta al campionato, quella di San Siro si preannunciava una sfida piena di emozioni, che i padroni di casa approcciavano da favoriti. 

Nei primi minuti della gara, però, i Colchoneros hanno subito messo in chiaro i rapporti di forza in campo, sorprendendo gli uomini di Simone Inzaghi con un pressing incessante che li ha portati a rendersi pericolosi grazie agli inserimenti letali di Samuel Lino, che però non si sono tradotti in gol. 

I padroni di casa, però, nonostante qualche errore in fase di impostazione, sono riusciti a resistere all'intenso avvio di gara degli avversari, tenendo testa a Griezmann e compagni e conquistando, con il passare dei minuti, metri in campo e fiducia. 

Dopo i pericoli corsi nella prima fase di gara, i nerazzurri sono venuti fuori dopo la mezz'ora, affidandosi ancora una volta ai suoi attaccanti per scardinare la difesa madrilena. 

La chance più grande è stata servita sulla testa di Lautaro Martinez, al 36', quando l'argentino ha sfruttato un cross di Barella per provare a firmare il gol del vantaggio con un colpo di testa, finito tra le braccia del portiere avversario. Soltanto due minuti dopo, il Toro ci ha provato di nuovo, questa volta vedendosi negare la gioia del gol da una deviazione della difesa dell'Atleti.

Thuram contro Witsel
Thuram contro WitselAFP

Al 42' è toccato a Marcus Thuram affacciarsi dalle parti di Oblak per cercare l'1-0, con una conclusione pericolosa intercettata dal portiere. Il tiro, però, ha portato sfortuna all'attaccante: dopo il destro potente, il francese ha iniziato ad avvertire dolore alla gamba. 

L'attaccante ha lasciato il campo all'intervallo con una smorfia sofferente sul volto ed è stato poi sostituito da Marko Arnautovicdopo che lo staff medico ha riscontrato una contrattura muscolare all'adduttore destro.

Arnautovic decisivo

Nel secondo tempo, l'intensità della gara non è cambiata, con gli equilibri che si sono confermati pressapoco gli stessi dei primi 45 minuti. Ancora una volta, infatti, almeno all'inizio, le occasioni sono state divise equamente tra ospiti e padroni di casa.

Con un Alvaro Morata che, subentrato al 54', ha provato a spaccare in due la gara, le due formazioni hanno sfiorato più volte il gol del vantaggio, con la tensione che è aumentata minuto dopo minuto e le squadre che si sono allungate, dando vita a un finale acceso e pieno di emozioni.

Tra gli uomini di Simeone, le chance migliori sono arrivate nella prima metà del secondo tempo, ancora una volta guidate da Samuel Lino, imbucato da De Paul, e poi da Llorente, che ha mancato sempre il bersaglio. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchFlashscore

L'Inter, invece, è venuta fuori soprattutto nei 20 minuti finali, sfruttando gli spazi concessi dall'Atletico per fare il suo gioco e arrivare in porta con più frequenza. 

A sbloccare finalmente il risultato, dopo una serie di tentativi falliti da Lautaro e Dumfries, è stato proprio Arnautovic. 

L'austriaco, che in avvio di ripresa aveva fallito due grandissime opportunità per l'Inter, al 49' e al 63', in entrambi i casi sparando alto a due passi dalla porta, non ha mancato l'appuntamento con il gol alla terza occasione. Al 79', sfruttando la respinta di un monumentale Oblak su un tiro di Lautaro, Arnautovic si è fatto trovare pronto, spingendo in porta la ribattuta per firmare l'1-0.

La reazione dell'Atletico è stata immediata, ma, nonostante qualche minuto di confusione, i nerazzurri si sono rivelati, come di consueto, attenti in difesa e letali nelle ripartenze.

Diverse, infatti, le chance degli uomini di Simone Inzaghi per centrare il raddoppio, che però non si sono tradotte in rete. 

La sfida si deciderà a Madrid, dove, però, l'Inter partirà già con un gol di vantaggio.