Il gruppo assicurativo Howden ha pubblicato il suo European Football Injury Index per la stagione 2022-23 un anno dopo la Coppa del Mondo, dopo aver studiato gli effetti della congestione dei calendari sul benessere dei giocatori nella scorsa stagione.
Secondo lo studio, nell'ottobre 2022, 88 infortuni registrati hanno portato a un'interruzione media dei giocatori di 11,35 giorni prima del torneo, che sono saliti a 19,41 giorni nel gennaio 2023 dopo il torneo.
Gli infortuni alla caviglia (170%), al polpaccio/stinco (200%) e al bicipite femorale (130%) hanno registrato il maggior incremento di gravità.
"Abbiamo visto chiaramente che l'organizzazione di una Coppa del Mondo durante l'inverno europeo ha portato i giocatori a dover affrontare otto giorni in più in infermeria nella seconda metà della stagione, rispetto alla prima", ha dichiarato James Burrows, responsabile dello sport di Howden.
"L'impatto è stato consistente in tutti i campionati nazionali, come la Premier League inglese e la Bundesliga tedesca".
Burrows ha aggiunto che la maggiore gravità degli infortuni ha contribuito a far aumentare l'impatto finanziario di quasi il 30%, passando da 553,62 milioni di euro a 704,89 milioni di euro nei cinque principali campionati europei.
"I dati mostrano chiaramente una tendenza", ha aggiunto.
"Ci auguriamo che la nostra ricerca e analisi fornisca ai club più importanti d'Europa ulteriori spunti di riflessione per continuare a discutere con gli organi di governo del gioco di un alleggerimento dei calendari nazionali e internazionali e dell'ampia questione della congestione degli appuntamenti tra i calendari nazionali e internazionali".
Lo studio ha mostrato che ci sono stati 3.985 infortuni nei cinque principali campionati europei nel corso della stagione 2022-23. La Premier League inglese e la Bundesliga tedesca confermano questa tendenza.
La Premier League inglese e la Bundesliga tedesca avevano rispettivamente il 23,6% e il 14,8% di giocatori impegnati nella Coppa del Mondo e hanno registrato il maggiore impatto sui tassi di infortunio.
"Nei due mesi successivi al torneo, i giocatori della Bundesliga... hanno subito 46 infortuni, rispetto ai 49 della Premier League inglese, il che suggerisce che la prolungata pausa invernale in Germania dopo la Coppa del Mondo maschile ha avuto un effetto minimo", si legge nello studio.
All'inizio di quest'anno, il sindacato internazionale dei calciatori FIFPRO ha dichiarato che quasi la metà dei giocatori che hanno partecipato alla Coppa del Mondo ha sperimentato una stanchezza mentale estrema o maggiore durante una stagione di congestione degli impegni senza precedenti.
Circa il 44% dei giocatori ha sperimentato una maggiore stanchezza fisica e il 23% una maggiore stanchezza mentale a gennaio rispetto alle altre stagioni, mentre il 53% ha avuto maggiori probabilità di subire infortuni.