Dopo aver battuto l'ultima volta i favoriti del torneo e la nazione africana più quotata, il Marocco, Hugo Broos sembra ritrovare gli stessi ingredienti che lo hanno portato a conquistare il trofeo con il Camerun, sfavorito, nel 2019. Clean sheet, undici titolari invariati e i tiri dalla distanza di Teboho Mokoena sono stati i punti fermi del percorso. 

Entrambe le squadre hanno giocato il primo tempo in modo molto accorto, senza sbilanciarsi particolarmente. Poi, Garry Rodrigues, finalmente riesce ad andare sul fondo a sinistra e, di fronte a Williams fa partire un tiro che però termina tra le braccia del portiere.

La decisione di Bubista, allenatore di Capo Verde, di ritirare il capocannoniere di tutti i tempi e capitano Ryan Mendes a 25 minuti dal termine è sembrata strana, ma quando il sempre pericoloso Rodrigues l'ha seguito pochi istanti dopo, sembrava che i Blue Sharks si stessero accontentando di arrivare ai rigori. 

La serata insolitamente tranquilla di Vozinha stava per diventare più movimentata quando il Sudafrica ha cercato di dare vita ai supplementari. Prima ha dovuto salvare su Mihlali Mayambela a pochi metri dalla porta, poi con un balzo ha negato il gol a Evidence Makgopa, che aveva schiacciato bene di testa.

Alla fine, il piano di Bubista di arrivare ai rigori si è concretizzato. Bebé ha calciato per primo, permettendo a Williams di diventare il primo portiere della Coppa d'Africa di quest'anno a parare un rigore. Poi il portiere dei Mamelodi Sundowns si è esaltato sui  due successivi e, negando anche il quinto a Capo Verde, ha decretato il passaggio del Sudafrica alle semifinali.