Basket Usa, il magnate Mat Ishiba acquista i Phoenix Suns e Mercury per 4 miliardi

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Basket Usa, il magnate Mat Ishiba acquista i Phoenix Suns e Mercury per 4 miliardi

Mat Ishiba
Mat IshibaProfimedia
Le franchigie maschile e femminile dell'Arizona saranno cedute da Robert Sarver escluso dall'Nba per dichiarazioni razziste e misogine.

Il miliardario americano Mat Ishbia, 42 anni, ha completato l'acquisto delle due franchigie NBA della capitale dell'Arizona, i Phoenix Suns e i Phoenix Mercury (la squadra femminile), per la cifra record di 4 miliardi di dollari, hanno annunciato le due parti.

"Mat è il leader ideale per costruire sul DNA di successo del club (...) e guidare i Suns e Mercury nella prossima era", ha detto in una dichiarazione l'attuale proprietario Robert Sarver, mentre diversi media americani e Magic Johnson avevano anticipato l'acquisizione.

L'accordo, che vedrà Ishbia e suo fratello Justin diventare proprietari di maggioranza, richiede ancora l'approvazione della Lega per essere pienamente convalidato. Sarver era stato bandito dalla Nba per un anno e condannato a pagare 10 milioni di dollari dopo una clamorosa polemica innescata dalle sue dichiarazioni razziste e misogine, con episodi di bullismo nei confronti dei dipendenti. Sarver ha detto a settembre che avrebbe venduto la franchigia dopo che star della NBA come LeBron James e Chris Paul hanno dichiarato che le sanzioni nei suoi confronti erano troppo leggere.

I principali sponsor avevano anche affermato che non avrebbero rinnovato i contratti con i Suns e Mercury fintanto che Sarver fosse rimasto. L'affare da 4 miliardi di dollari conferma un aumento di valutazione dei club NBA, già visto nella vendita dei Los Angeles Clippers per 2 miliardi di dollari nel 2014, degli Houston Rockets per 2,2 miliardi di dollari nel 2017 e dei Brooklyn Nets per 2,35 miliardi di dollari nel 2019.

Nella prossima stagione le ragazze della Mercury ritroveranno Brittney Griner (32), tornata ad allenarsi dopo essere stata detenuta in una prigione russa per 10 mesi con l'accusa di traffico di sostanze stupefacenti. La giocatrice è stata liberata all'inizio del mese grazie ad uno scambio di prigionieri con il trafficante d'armi russo Viktor But.