Mercoledì notte, Nikola Jokic ha guidato i campioni a una vittoria per 119-107 contro LeBron James e i Los Angeles Lakers nella partita inaugurale della nuova stagione. Jokic ha ripreso da dove si era fermato, realizzando una tripla-doppia con 29 punti, 13 rimbalzi e 11 assist.
Guidati da Jokic, i Denver Nuggets hanno avuto un inizio impressionante e sono arrivati a 18 punti di vantaggio all'inizio del secondo quarto. Tuttavia, i padroni di casa non sono stati in grado di sostenere questo ritmo e hanno permesso ai Lakers di portarsi nuovamente a tre punti nell'ultimo quarto. Lebron ha chiuso con 21 punti, otto rimbalzi e cinque assist, mentre il co-protagonista Anthony Davis ha realizzato 17 punti.
Nella seconda partita di vertice della stagione, invece, il playmaker Stephen Curry e i Golden State Warriors hanno subito la loro prima sconfitta. Contro i Phoenix Suns di Kevin Durant e Devin Booker, i sette volte campioni hanno perso 104-108. Curry ha segnato 27 punti, ma ha colpito solo quattro dei suoi 14 tentativi dalla linea dei tre punti (28,6%). Booker è stato il capocannoniere con 32 punti, mentre Durant ha chiuso con 18 punti.
Jokic: "La cerimonia ci ha dato una spinta"
Prima della partita contro i Lakers, Jokic e compagni hanno ricevuto gli anelli del campionato in una cerimonia ufficiale e il primo striscione del campionato nella storia della franchigia è stato issato sotto il tetto dell'arena.
"Credo che l'intera cerimonia ci abbia dato una spinta", ha detto Jokic, due volte MVP del campionato e MVP delle scorse Finals. "Non avremmo permesso che questo rovinasse la nostra serata".
"Il primo tempo è stato fantastico per noi, ma poi ci siamo un po' rilassati, ma alla fine siamo stati davvero bravi e abbiamo vinto la partita", ha aggiunto Jokic.
Jokic pensa già che la difesa del titolo possa essere possibile dopo la vittoria contro i Lakers: "Se giochiamo come abbiamo fatto stasera, penso che abbiamo una possibilità. Perché no?".