Afferrandosi al blasone e all'orgoglio i Los Angeles Lakers si sono portati ai play-off di NBA. La loro vittoria nel play-in in casa dei New Orleans Pelicans per 110-106 è arrivata grazie a un lavoro di squadra che è riuscito ad annullare la splendida prestazione di Zion Williams, capace di segnare 40 punti, collezionare 11 rimbalzi e dare cinque assist. L'esperienza di LeBron James e compagni, però, è stata fondamentale nei momenti chiave, e il distacco di quattro punti finale è servito ai gialloviola per andare avanti e andare così alla sfida contro i Denver Nuggets.
Stephen Curry e i suoi Golden State Warriors, invece, devono dire addio al torneo finale a eliminazione diretta. La loro sconfitta in casa dei Sacramento Kings, che non andavano ai playoff dal 2006, è stata nettissima. Un 118-94 figlio della splendida performance di Keegan Murray, che ha annotato 32 punti, 24 dei quali da oltre l'arco dei tre punti, oltre a catturare ben nove rimbalzi. Curry, che ha invece segnato 22 punti totali, solo tre con bombe dalla distanza, lascia così il torneo a testa bassa.