Ormai i giochi sono fatti, e per gli Orlando Magic il finale di stagione serve solo a preparare al meglio quella che verrà. Paolo Banchero, tuttavia, non vuole smettere di stupire, e i suoi 20 punti e 10 rimbalzi messi a segno nella notte sono stati si eclissati dalla prestazione monstre di Donovan Mitchell, autore di 43 punti, ma hanno ribadito il suo status di rookie di assoluta qualità. La vittoria dei Cavaliers a Orlando, infatti, non ha oscurato l'ennesima prestazione importante da parte del numero 5 dei Magic, il sogno proibito di Gianmarco Pozzecco per la nazionale italiana.
Chi è tornato a ruggire come ai vecchi tempi è LeBron James, che ha portato i suoi Lakers a una vittoria importantissima in casa dei Jazz. Un trionfo che per il momento dà alla squadra gialloviola il sesto posto in classifica, che significa accesso diretto ai playoff, con un minimo vantaggio proprio sui rivali cittadini dei Clippers. La performance di LeBron è di quelle impressionanti, di quelle alle quali ha abituato il pubblico nei suoi anni migliori. 37 punti, cinque rimbalzi e sei assist sono il riferimento statistico che evidenzia lo strapotere del miglior marcatore di sempre della storia dell'NBA. Arrivata all'overtime, la partita di Salt Lake City ha visto i Lakers trionfare dopo un tiratissimo tempo extra nel quale i californiani si sono imposti per 11 punti a nove. Nell'incontro ha avuto spazio anche l'italiano Simone Fontecchio, che in 21 minuti ha realizzato sei punti con due triple.