Dopo l'incontro avvenuto in mattinata tra l'avvocato di Sandro Tonali e la pm Manuela Pedrotta, è stato il centrocampista a presentarsi nel pomeriggio di fronte al pm per un colloquio iniziato poco dopo le 16 e terminato dopo le 18:30.

Al centrocampista del Newcastle United, coinvolto nel caos scommesse che ha travolto anche Nicolò Zaniolo e Nicolò Fagioli, nei giorni scorsi erano stati sequestrati i dispositivi elettronici ai fini dell'indagine. 

Dopo le parole del suo agente, Giuseppe Riso, che aveva rivelato che "Sandro in questo momento sta giocando la partita più importante, quella contro la ludopatia, e vincerà anche questa", l'ipotesi è che la linea difensiva accordata con i legali sarà anche in questo caso di ammissione delle colpe e patteggiamento. 

Linea già adottata anche da Fagioli e che invece non sembra rientrare nei piani di Zaniolo, che ha negato totalmente il proprio coinvolgimento nella vicenda.