Caso scommesse, le diverse reazioni di Fagioli, Tonali, Zaniolo e...Zalewski

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Caso scommesse, le diverse reazioni di Fagioli, Tonali, Zaniolo e...Zalewski

Caso scommesse, le diverse reazioni di Fagioli, Tonali, Zaniolo e...Zalewski
Caso scommesse, le diverse reazioni di Fagioli, Tonali, Zaniolo e...ZalewskiProfimedia
I calciatori tirati fuori nello scandalo scommesse stanno scegliendo linee difensive diverse, anche se va ricordato che l'esterno della Roma è stato soltanto citato dal sito di Corona ma non è iscritto nel registro indagati.

In attesa dell'uscita di nuovi nomi legati allo scandalo scommesse che Corona ha detto farà al termine della partita tra Italia e Inghilterra - e si pensa possano essere almeno altri dieci -, Fagioli, Tonali e Zaniolo stanno prendendo strade opposte nella reazione al caso. Il tutto mentre gli inquirenti sono al lavoro su telefonini e tablet sequestrati ai giocatori per scoprire la verità.

Fagioli patteggia

Quello del centrocampista della Juventus è anche il primo nome a essere uscito, ma anche l'unico giocatore che si è auto accusato, con la speranza di avere una riduzione di pena. Sotto, a quanto pare, per cifre vicine a un milione di euro, soldi persi nel giro di pochi mesi, il ragazzo è stato già ascoltato dal procuratore federale Chiné e sarebbe disposto a patteggiare durante la prossima settimana, usufruendo così di un dimezzamento della pena secondo l'articolo 126 del Codice di Giustizia Sportiva. Dai 3 anni previsti per la violazione dell'articolo 24 passerebbe così a un anno e mezzo di squalifica, e con ulteriori attenuanti potrebbe cavarsela perdendo soltanto una stagione.

Tonali scosso

Il centrocampista del Newcastle è restato in Italia per decidere la strategia difensiva con i suoi avvocati e potrebbe essere ascoltato nei prossimi giorni dalla Procura di Torino e da quella federale. Al momento non ha lasciato dichiarazioni ma c'è chi l'ha visto piangere e sembra molto turbato dalla vicenda.

Come riporta Il Corriere della Sera, l'ex centrocampista del Milan si sarebbe anche sfogato a lungo con familiari e amici stretti, ammettendo di aver giocato come semplice "passatempo". I procuratori nel frattempo gli avrebbero proposto di seguire un percorso di terapia per superare il problema della ludopatia, un consiglio che Tonali avrebbe accettato.

Sandro Tonali
Sandro TonaliAFP

Zaniolo minimizza

È rientrato invece a Birmingham Zaniolo per continuare ad allenarsi con l'Aston Villa, tranquillizando il direttore sportivo Monchi che nel suo caso si tratta solo di qualche puntata virtuale al blackjack su una piattaforma che non sapeva essere illegale. Stessa versione riferita in un colloquio informale a Coverciano.

Se così fosse, l'ex giocatore della Roma non incorrerebbe in nessuna squalifica perché da un punto di vista sportivo non avrebbe commesso nessuna violazione e se la caverebbe con una semplice multa. La sua versione cozza però con quella data dalla fonte di Corona, che ha parlato di giocate sulle partite di Coppa Italia della Roma quando il calciatore vestiva la maglia giallorossa. Il sito dell'ex agente fotografico ha poi rilanciato accusando di un ruolo attivo anche la madre del calciatore, Francesca Costa. In tal caso la pena sarebbe inasprita di molto, stante anche la mancata ammissione. 

Nicolò Zaniolo
Nicolò ZanioloProfimedia

Zalewski minaccia querele

L'ultimo giocatore a essere stato tirato in ballo dal sito di Corona, Dillinger News, è il giovane esterno della Roma, Zalewski, che però al contrario degli altri non è ancora indagato. Il giocatore mostra tranquillità e minaccia di querelare l'ex agente fotografico, che invece su Radio Radio rivela di aver ricevuto chiamate dalla madre che lo supplicava di non far uscire il suo nome. Al momento su di lui però non c'è nulla.