Max Purcell ha optato per una sospensione provvisoria nell'ambito del programma antidoping dell'International Tennis Integrity Agency, affermando di aver ricevuto inconsapevolmente un'infusione endovenosa di vitamine superiore al limite consentito di 100 millilitri.
Il divieto impedirà al due volte vincitore Slam di partecipare agli Australian Open del mese prossimo, dove avrebbe dovuto unire le forze con Jordan Thompson quattro mesi dopo il trionfo a Flushing Meadows.
"Non credo che sia molto contento e nemmeno io, a dire il vero", ha dichiarato Thompson ai media australiani. "Ha preso troppa roba in una sacca da endovena: essere sospesi per questo, quando ci sono altre persone che hanno fatto molto peggio e a volte ricevono solo un buffetto, è un po' una presa in giro".
"Ma non sta a me decidere cosa succede. Quando si guarda ai ragazzi che risultano positivi ai test e poi c'è Max che prende troppa roba in una sacca per le flebo, c'è da rimanere a bocca aperta".
La sospensione di Purcell significa che l'australiano, che ha anche vinto il titolo di doppio maschile a Wimbledon nel 2022, non può giocare o partecipare a nessun evento autorizzato dall'organo di governo del tennis, lasciando Thompson alla ricerca di un nuovo partner.
Purcell è l'ultimo vincitore di un torneo dello Slam a essere indagato dall'agenzia, istituita per salvaguardare l'integrità dello sport dagli organi di governo.
I casi recenti di Sinner e Swiatek
Il mese scorso la campionessa degli Open di Francia Iga Swiatek ha accettato una sospensione di un mese dopo essere risultata positiva alla trimetazidina, sostanza vietata, in seguito alla contaminazione dei suoi farmaci per il sonno.
Jannik Sinner, numero uno del mondo, è stato scagionato dopo aver fallito due test a marzo a causa dell'agente anabolizzante clostebol, ma rischia un possibile divieto di due anni in seguito a un appello della WADA, l'organismo mondiale antidoping. Entrambi i giocatori sono stati autorizzati a giocare agli Australian Open, che inizieranno il 12 gennaio.
Ora c'è Berrettini
Thompson sfiderà Matteo Berrettini nel primo turno del torneo di Brisbane, che apre la stagione 2025. Entrambi sono nel quarto di Grigor Dimitrov, seconda testa di serie del torneo.
Il 30enne australiano se la vedrà col 28enne italiano, che lo ha già battuto in due datati confronti diretti, in un Future in Italia nel 2015 e al secondo turno dello US Open 2019, dove sarebbe diventato il primo italiano in semifinale dopo 42 anni.