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Wimbledon: Sinner ad un passo dall'eliminazione viene graziato da Dimitrov, che si ritira

Jannik Sinner e Grigor Dimitrov
Jannik Sinner e Grigor DimitrovADRIAN DENNIS / AFP
L'azzurro è ai quarti di finale, ma in modo rocambolesco: sotto 0-2 contro il bulgaro, anche a causa di problema al gomito, beneficia del ritiro dell'avversario nel terzo set, accompagnato fuori dal campo in lacrime.

Per il secondo anno consecutivo Jannik Sinner è ai quarti di finale di Wimbledon, ma nella maniera più assurda possibile: contro Grigor Dimitrov, sotto 3-6, 5-7, 2-2, l'azzurro ha beneficiato dell'improvviso ritiro del bulgaro.

L'azzurro si trovava infatti in difficoltà contro l'esperto rivale, che però si è fatto male nel terzo set e ha lasciato l'incontro. Per l'azzurro adesso c'è Ben Shelton.

Due set con la testa sotto, poi la svolta

Dopo il primo game finito ai vantaggi, Grigor Dimitrov ha subito messo la freccia paralizzando sin da subito la gara di Jannik Sinner, che nelle ultime settimane aveva sempre iniziato a razzo, infilando anche alcuni bagel nel set iniziale.

La gara del numero 1 del mondo invece si mette subito in salita, complice un break arrivato subito e una caduta da cui non riuscirà a riprendersi facilmente.

E così il primo parziale termina in favore del bulgaro dopo 41 minuti, con una sola chance di controbreak da parte dell'azzurro nel quinto gioco.

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La situazione non migliora nel secondo, in cui l'altoatesino gioca con percentuali inferiori al 60% con la prima di servizio per un problema al gomito susseguente alla caduta, e dove l'avversario arriva in doppia cifra con gli ace.

Sotto di un break nel primo gioco, sul 5-4 Jannik Sinner riesce a impattare ma subito dopo crolla nuovamente, concedendo al rivale la seconda possibilità di servire per il set: alla terza occasione Grigor Dimitrov non perdona e mette in tasca il set col punteggio di 7-5.

Nel terzo set però la gara cambia incredibilmente, e irrimediabilmente, nel quarto gioco: il bulgaro si fa male al pettorale destro durante il suo turno di servizio, riuscendo comunque a salire sul 2-2.

Ma c'è qualcosa che non va e chiede il medical time out, che però non riesce ad aiutarlo: la gara del tennista di Sofia finisce così sul più bello, con la doppia beffa di trovarsi due set avanti contro il numero 1 al mondo.

"Non mi sento per niente un vincitore"

"Non so cosa dire, è un giocatore incredibile ed è stato davvero sfortunato. È un buon amico, ci conosciamo bene, gli auguro di rientrare il più presto possibile. Non mi sento per niente un vincitore e non mi sento di dire altro". Così Jannik Sinner dopo il ritiro di Dimitrov.

Poi sul suo problema al gomito: "È stata una caduta sfortunata: ho controllato il video e non mi è sembrata grave, ma l'ho comunque avvertita molto, quando ero al servizio e soprattutto sui dritti. Comunque domani farò dei controlli e vedremo come andrà".

Una risonanza magnetica dovrebbe dare una risposta all'altoatesino, anche in vista della preparazione per affrontare la partita dei quarti di finale contro lo statunitense Ben Shelton.