Dopo aver ottenuto il biglietto per il terzo turno sabato dopo un lungo incontro contro l'argentino Francisco Comesana, Holger Rune ha detto che la superficie non era all'altezza.
"È stato difficile per me muovermi su questo campo. Credo che ci fossero molti buchi sul campo, quindi all'inizio avevo un po' di paura per le mie caviglie".
" Non credo che il campo fosse pronto per giocare, e non si tratta di rimbalzi sbagliati o altro. Avevo paura per le mie caviglie all'inizio e siamo vicini agli Open di Francia. Non voglio correre rischi, ma ho trovato delle soluzioni. Non posso cambiare il campo a metà partita, quindi ho dovuto trovare delle soluzioni per vincere", ha dichiarato Holger Rune a TV 2 Sport.
Anche Clara Tauson è stata molto critica nei confronti della superficie, quando lunedì si è scontrata con la giovane russa Mirra Andeeva nel quarto turno del torneo.
"Sembrava un campo bellissimo e l'atmosfera sugli spalti era spettacolare, ma una volta che ci si giocava sopra, era davvero scadente. È assurdo che abbiamo dovuto giocare su una superficie così brutta al quarto turno di un torneo così importante", ha dichiarato Tauson, che ha avuto problemi con il campo anche durante le sessioni di allenamento.
"I primi giorni mi sono allenato su questo campo, dove era impossibile muoversi perché c'erano tantissime buche ed era pericoloso giocarci. Per questo motivo, abbiamo dovuto smettere di giocare i punti su quel campo".
"Quando ho visto il programma ieri (domenica, ndr) dopo la mia partita, ho pensato che fosse un po' pesante dover giocare lì. È un posto bellissimo per giocare, ma il campo è davvero scadente", ha detto Tauson.