Un Alcaraz non brillantissimo, ancora non al meglio per l'infortunio alla coscia patito nella finale di Barcellona, raggiunge gli ottavi di finale a Roma battendo il serbo Laslo Djere in due set col punteggio di 7-6 6-2.
Malino lo spagnolo nel primo set, quando va in svantaggio due volte (sull'1-1 e sul 5-5) subendo due break, per poi sistemare le cose trovando il pareggio quando il serbo serve per il set. Al tie-break si impone poi facilmente per 7-2 e chiude il parziale.
Meglio nel secondo, quando si porta in vantaggio 4-0, non sfrutta due set point sul 5-1 ma chiude 6-3 e passa agli ottavi dove incontrerà Khachanov, che ha battuto Passaro.
"Ottimo vincere in due set per risparmiare energie"
Al termine del match lo spagnolo ha commentato: "È stato duro all'inizio, sai, serviva per il match, e ho pensato che dovevo rimanere mentalmente forte, aspettando le mie occasioni perché stavo giocando alla grande. Mi sentivo bene, mi muovevo, colpivo bene la palla. Ho commesso solo qualche errore, sono contento di aver vinto il primo set e poi nel secondo ho cercato di migliorare".
"Penso - ha continuato - che lui lì abbia commesso qualche errore che ho sfruttato. per trarne il meglio e penso che sia stato davvero utile. A volte è difficile, ma è grandioso vincere partite in due set per risparmiare energie per le partite successive. Qui ai Masters 1000 abbiamo un giorno tra una partita e l'altra.