Un Jannik Sinner serio e concentrato si è presentato in sala stampa per commentare la propria vittoria contro il giapponese Yoshihito Nishioka: "È stato un match difficile, ho iniziato molto bene, ma poi ho avuto un po’ di problemi. Nel terzo set, soprattutto nel primo game, è stato il momento cruciale". 

Il tennista altoatesino ha assicurato che "è sempre bella qui, mi piace giocare qui" e ha spiegato così il calo avuto nel secondo set: "Avere alti e bassi è normale, è difficile andare dritto per dritto. Ho mollato un po’ con l’intensità, lui ha preso fiducia. Montecarlo è più veloce, qui più lento. Soprattutto il centrale. È piuttosto pesante".

Nessun problema fisico, invece, per lui che più di una volta, durante il match, si è portato la mano alla gamba: " Sto bene, ho giocato tanti match, ero un po’ stanco, ma spero di recuperare al più presto. A prescindere dal rivale, Norrie o Musetti, il prossimo sarà un match molto fisico. Sono giocatori diversi. Sarà un match molto fisico. Devo cercare di recuperare al massimo, servirà sicuramente. Con Musetti ho giocato la scorsa settimana, un po’ lo conosco anche se le condizioni sono diverse rispetto a Monte Carlo. Contro Norrie è da tanto che non ci gioco, sarà un a partita difficile". 

"La mia rivalità con Alcaraz? Ha già mostatro più volte di essere uno di migliori al mondo, è stato già numero 1. Lo vedremo anche qui, è sempre bello giocare contro di lui. Mi rende un giocatore migliore. Ogni match che giochiamo è sempre diverso".