Così come nella discesa libera di ieri, anche nel superG di coppa del mondo uomini sulla pista Stelvio di Bormio c'è sta una vittoria a sorpresa, andata al norvegese Fredrik Moeller.
Il 24enne, dopo la brutta caduta di Caviezel (che aveva portato all'interruzione momentanea della gara), ha ottenuto il primo podio e il primo successo in carriera dopo i quarti posto nei superG di Val Gardena e di Beaver Creek fermando il cronometro a 1.29.22, precedendo l'austriaco Vincent Kriechmayr, secondo in 1.29.42, e lo svizzero Alexis Monney, il vincitore della libera, terzo in 1.29.46.
Mentre il campione elvetico Marco Odermatt si è piazzato solo quinto (1.29.67), per l'Italia in questo superG come sempre difficile e spettacolare sulla massacrante Stelvio il migliore è stato ancora una volta Mattia Casse ma 11esimo (1.30.26), penalizzato da un errore con sbilanciamento proprio a ridosso del traguardo in una gara disputata comunque sempre all'attacco.
Ancora più indietro Dominik Paris - delusissimo di questa tappa sulla Stelvio, pista che gli ha dato gloria con ben sette successi in carriera -, che ha chiuso 16esimo dopo essere stato addirittura 31esimo nella libera. Poi ci sono Giovanni Franzoni 17esimo, Nicolo Molteni 28esimo e Gregorio Bernardi 30esimo.
La coppa del mondo uomini farà una pausa e il prossimo appuntamento sarà sempre in Italia, l'8 gennaio, per il classico slalom speciale notturno di Madonna di Campiglio lungo il Canalone Miramonti.