Spagna, Luis Enrique "Spagna in testa, ma ora vinciamo contro il Giappone"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
Spagna, Luis Enrique "Spagna in testa, ma ora vinciamo contro il Giappone"
Spagna, Luis Enrique "Spagna in testa, ma ora vinciamo contro il Giappone"
Spagna, Luis Enrique "Spagna in testa, ma ora vinciamo contro il Giappone"AFP
Il ct spagnolo:" I tedeschi pressano molto bene, gara difficile". A fine gara hanno parlato anche Alvaro Morata e Carvajal: "Battere il Giappone e arrivare primi nel girone".

Il ct della Spagna, Luis Enrique (52) pensa già al match decisivo contro il Giappone per la qualificazione agli ottavi del mondiale in corso in Qatar: "Siamo contenti perché siamo in testa, ma dobbiamo vincere la terza partita". Il pari con la Germania lascia al comando del girone le Furie Rosse, ma per il passaggio del turno servono gli ultimi 90 minuti. "È stata una partita molto difficile, i tedeschi pressano molto bene, noi abbiamo cercato di fare il nostro gioco con possesso palla e abbiamo sfruttato l'opportunità di andare verso la porta".

L'attaccante dell'Atletico Madrid e della Nazionale spagnola Alvaro Morata (30), ha invece  commentato alla RAI il pareggio di stasera contro la Germania, dove è stato protagonista dopo essere entrato nella ripresa: "La Germania è una grandissima Nazionale. Credo che abbiamo giocato meglio ma loro ci hanno reso la vita difficile. Bisogna prendere le cose positive di questa partita e ripartire da qui per battere il Giappone e centrare l'obiettivo". 

Sull'ambizione della Spagna di alzare la coppa, l'attaccante ex Juventus non si sbilancia: "Siamo un grande gruppo, cercheremo di lavorare al meglio come stiamo già facendo. Da domani penseremo al Giappone, pensiamo solo alla prossima partita".

Anche il terzino del Real Madrid Daniel Carvajal (30), è sulla stessa linea di pensiero del compagno Alvaro Morata (30). Così il giocatore della Spagna ha commentato a un'emittente iberica il match odierno: "Abbiamo provato a vincere la gara, non ci siamo riusciti. Il match è stato duro contro una rivale candidata al titolo. Abbiamo giocato una buona partita ma allo stesso tempo commesso alcuni errori da correggere per battere il Giappone e arrivare primi nel girone".