Serie A, un gol di Karamoh lancia il Toro al settimo posto

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Serie A, un gol di Karamoh lancia il Toro al settimo posto

Serie A, un gol di Karamoh lancia il Toro al settimo posto
Serie A, un gol di Karamoh lancia il Toro al settimo postoProfimedia
I granata battono un'Udinese apparsa poco incisiva davanti e a corto d'idee. Debutto in maglia bianconera del nuovo acquisto Thauvin.

Nel Torino che affronta l’Udinese con in palio il settimo posta in classifica, Juric decide di dar riposo a Vlasic lanciando Karamoh accanto a Sanabria e Miranchuk, mentre Sottil blinda il centrocampo con Samardzic e Arslan accanto a Wallace. 

Il primo tempo è governato da un sostanziale equilibrio, con le due squadre che si dividono il possesso palla ma senza creare grandi occasioni. L’unica è del Toro allo scadere del primo tempo, con Karamoh che indirizza bene al volo ma Silvestri non si fa sorprendere.

La ripresa si apre ancora con l'ivoriano protagonista, ma stavolta sul filo del fuorigioco la sua incornata fredda il portiere friulano. Prontera dopo il consulto al Var conferma la validità del gol e il Toro si porta in vantaggio. Cinque minuti dopo però, vittima di un infortunio, Karamoh è costretto ad abbandonare il terreno di gioco: al suo posto entra Vlasic, tenuto a riposo in via precauzionale da Juric.

L’Udinese cerca di reagire rabbiosamente allo svantaggio e Sottil sostituisce anche uno stanco Arslan con Lovric. Una buona occasione capita sulla testa di Becao, ma il brasiliano spedisce alto sopra la traversa davanti a Milinkovic-Savic. Sottil sostituisce anche Samardzic con il nuovo acquisto Thauvin, al debutto in bianconero, ma il risultato non cambierà.

Juric conferma così ancora una volta il suo grande lavoro con i granata, mentre Sottil continuerà a interrogarsi su cosa abbia inceppato il giocattolo. Il Torino conquista tre punti e salta al settimo posto scavalcando l’Udinese di una lunghezza. Per i friulani, ottavi, una sconfitta non cambia molto la situazione in classifica, anche se dopo il grande inizio di stagione a Udine speravano in qualcosa di meglio.