Serie A: si riparte domani con la capolista e si chiude martedì con il derby della Mole

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
Serie A: si riparte domani con la capolista e si chiude martedì con il derby della Mole
Simeone
SimeoneAFP
Sulla scia dei successi europei delle squadre italiane, riparte domani il campionato e lo fa subito alla grande. A scendere in campo per prima sarà, infatti, il Napoli di Luciano Spalletti, atteso al Castellani dall'Empoli. Il sipario sul 24esimo turno verrà, invece, calato allo Stadium dove la Juventus ospiterà il Torino.

Tornate le coppe europee, il calendario non si ferma più e continuerà a tamburo battente per lo meno fino a metà aprile. Sino ad allora, gli allenatori delle squadre impegnate nelle competizioni continentali dovranno fare di necessità virtù, consapevoli del fatto che quando si gioca ogni tre giorni, tempo per allenare non ce n'è.

Ed è proprio in questo momento che il turnover diventa fondamentale. Non solo non è consigliabile, ma è inimmaginabile far giocare, d'ora in poi, sempre gli stessi calciatori. Ed è per questa ragione che i prossimi impegni metteranno in evidenza se e quanto i tecnici sono stati bravi nella gestione dello spogliatoio durante la prima metà della stagione, quando "quelli che giocano meno", giocano davvero poco.

Non c'è dubbio che il Napoli si avvicina alla fase decisiva della campagna 2022-2023 con i vantaggi propri di chi ha accumulato 15 punti di distacco sulla seconda in classifica. Ed è per questo motivo che, in vista della gara di domani pomeriggio al Castellani di Empoli ma, più in generale, da questo momento in poi, Luciano Spalletti si è guadagnato il diritto non solo a guardare alle rotazioni con tranquillità, ma anche a fare qualche passo falso.

Non possono dire la stessa cosa né l'Inter, impegnata domani al Dall'Ara, né il Milan. La corsa per gli altri tre piazzamenti che portano alla prossima edizione della massima competizione continentale è serrata e soltanto l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, che domenica a San Siro proverà a dare un dispiacere alla squadra di Stefano Pioli, può al momento concentrarsi soltanto sul campionato.

Le altre due squadre con aspirazioni Champions sono, infatti, quelle della capitale che sono ancora vive in Europa. La Lazio chiuderà, all'Olimpico contro la Sampdoria, il programma del lunedì che verrà aperto a Verona dall'altra italiana di Conference League, la Fiorentina.

Trasferta a Cremona, invece, per la Roma, attesa in campo allo Zini soltanto martedì prossimo, un paio d'ore prima del match che chiuderà il 24esimo turno e che andrà in scena allo Stadium, teatro privilegiato del derby della Mole tra Juventus e Torino.