Rudi Garcia si presenta in ritiro: "Un'emozione Napoli tutta azzurra, io qui per vincere"

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Rudi Garcia si presenta in ritiro: "Un'emozione Napoli tutta azzurra, io qui per vincere"

Rudi Garcia si presenta in ritiro: "Un'emozione Napoli tutta azzurra, io qui per vincere"
Rudi Garcia si presenta in ritiro: "Un'emozione Napoli tutta azzurra, io qui per vincere"Profimedia
Il neo tecnico partenopeo è intervenuto ieri sera nel centro di Dimaro, parlando anche di Osimhen

"Noi iniziamo per vincere". Questa una delle frasi più emblematiche di Rudi Garcia, neo allenatore del Napoli che si è presentato ieri al pubblico di Dimaro, località scelta per il ritiro della squadra campione d'Italia. Accompagnato da Juan Jesus e Pierluigi Gollini, l'allenatore francese è partito nella sua nuova avventura parlando delle sue emozioni.

"Quando sono arrivato in città anche se i giocatori erano in vacanza sono venuto intorno a metà giugno e ho visto Napoli tutta azzurra. Tante bandiere, striscioni per lo Scudetto e questo mi è piaciuto molto. Ho capito che è più di una passione, qua sembra quasi una religione e mi piace tanto", ha detto il tecnico partenopeo.

Interrogato poi sul futuro del capocannoniere Victor Osimhen, Garcia ha risposto: “E’ sotto contratto, arriva domani con tutti gli altri. Lo ripeto, quando ho incontrato De Laurentiis ci siamo trovati sull'ambizione. Il presidente è molto ambizioso, ha fatto grandi cose l'anno scorso e non vuole fermarsi. Avremo una squadra di qualità". 

Emozioni

Poi, la parola a Juan Jesus, uno dei giocatori più carismatici della rosa, che ha parlato di come ha vissuto il trionfo tricolore: "Aver vinto lo scudetto per tutta la città e per noi è stata un'emozione per cui enorme per cui ci vorrà tempo per realizzare cosa abbiamo fatto. All'inizio della scorsa stagione tutti dicevano che saremmo arrivati sesti e poi abbiamo vinto ed è stata un'emozione unica". 

Sulla stessa falsa riga Gollini: "È stata un'emozione unica, tutti i ragazzini sognano di arrivare in A e poi di vincere qualcosa. Per un ragazzo italiano vincere lo scudetto è unico e indimenticabile e ripaga di tanti sacrifici. Poi farlo a Napoli è ancora più bello". 

Il secondo portiere ha poi ribadito il suo amore per la piazza partenopea: “Caratterialmente mi sposo con tante cose dei napoletani: la passione per la musica, l’arte e l’amore per il calcio che è diverso dal solito. La prova è ciò che abbiamo vissuto l'anno scorso.  Siete un popolo e una città speciale, è bello far parte di tutto questo”.