Rissa Olimpia-Virtus: Milano, Teodosic e Hackett se la cavano con una multa

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Rissa Olimpia-Virtus: Milano, Teodosic e Hackett se la cavano con una multa

Hackett
HackettProfimedia
I due giocatori dell'Olimpia, che erano stati coinvolti in una rissa con i tifosi al termine di Gara 2, sono stati puniti con un'ammenda di 3mila euro. 12mila euro di multa, invece, per l’EA7.

Graziati dal Giudice sportivo Milos Teodosic e Daniel Hackett, dopo la rissa scattata dopo la Gara 2 delle finale scudetto tra Olimpia Milano e Virtus Bologna.

I due sono stati puniti con un turno di squalifica, che però è stato automaticamente convertito in una sanzione pecuniaria, secondo quanto disposto dal Regolamento di giustizia della Fip. La pena, quindi, corrisponderà a tremila euro di multa, permettendo ai due di prendere parte a Gara 3 il prossimo 14 giugno a Bologna.

La punizione più pesante è arrivata per Milano: un turno di squalifica per il campo ("perché il pubblico di casa entrava in contatto con un tesserato avversario al termine della gara, all’uscita dal campo di gioco"), anche questo trasformato in un'ammenda pecuniaria di 12mila euro.

I due giocatori si erano scontrati con i tifosi al termine del match, in un brutto gesto, partito da un tifoso contro Teodosic, sfociato poi in una vera e propria rissa.

Il resposabile, una volta identificato, sarà punito con la Daspo.

Qui il racconto completo dell'episodio.