La decisione era nell'aria già da diverso tempo, ma nella mattinata del 21 ottobre è arrivata la conferma ufficiale: Franck Ribery ha dato il suo addio al calcio giocato.
Il giocatore francese ha annunciato la decisione attraverso i social, con un lungo video che riassume le fasi salienti della sua carriera. A fare da cornice alle immagini, una frase: "Il pallone si ferma. Le emozioni dentro di me, no".
Nel corso della sua carriera ventennale, Ribery ha collezionato 632 presenze e 151 gol, molti dei quali arrivati con la maglia del Bayern Monaco, nel quale ha militato dal 2007 al 2019, prima dell'inizio della sua avventura in Serie A.
Proprio con i bavaresi è arrivato anche il trofeo più prestigioso del suo ricco palmarés: la Champions League del 2013, vinta a Wembley da protagonista contro il Borussia Dortmund.
Dopo il passaggio alla Fiorentina nella stagione 2019/20, l'attaccante dei Bleus è approdato alla Salernitana nel 2021, raggiungendo, nel maggio 2022, il traguardo della storica salvezza in A all'ultima giornata.
Sarà proprio con il club granata che appenderà gli scarpini al chiodo, prima della sfida di sabato contro lo Spezia, e inizierà una nuova avventura.
Come confermato anche attraverso un comunicato dalla società campana, dopo la festa d'addio dell'Arechi, Ribery non si separerà né dalla Serie A, né da Salerno.
Nella nota, infatti, si legge: "L’U.S. Salernitana 1919 è lieta inoltre di comunicare che Franck Ribery continuerà in altro ruolo a far parte del club granata e che domani saluterà i tifosi allo Stadio “Arechi” prima della gara contro lo Spezia".
Anche la notizia di un suo convolgimento nella dirigenza granata, anticipata nelle settimane precedenti, dunque, trova conferma. La nuova era della carriera di Franck Ribery partità dall'Italia.