Il Barcellona ha di fronte un Clasico, ma non uno come gli altri. Gli uomini di Xavi si troveranno ad affrontare nella finale di Supercoppa spagnola il Real Madrid nella sfida dello stadio King Fahd di Riad, in Arabia Saudita.
Un'impresa non semplice, quella di battere gli avversari di sempre, con cui i blaugrana si stanno anche giocando la testa del campionato spagnolo (Barça a quota 41, Real a 38). A rendere ancora più complicato l'obiettivo di Xavi di alzare il primo trofeo del 2023 (e anche il primo titolo da quando guida la squadra catalana) è una statistica che, invece, sorride a Carlo Ancelotti.
Il tecnico italiano, infatti, si affaccia alla sua 23esima finale in carriera: un dato impressionante, che viene reso ancora più speciale dal fatto che dalle 23 sfide per 18 volte è uscita vincitrice una squadra allenata da Carletto.
Ancelotti, infatti, non perde una finale dal 2014, quando, ancora una volta in Supercoppa, era stato l'Atlético Madrid a battere i Blancos nella doppia sfida in cui i Colchoneros si erano imposti per 1-1 e 1-0.
Se guardiamo alle finali a risultato secco, invece, la sua ultima sconfitta risale addirittura al 2010, quando era manager del Chelsea e perse il Community Shield contro il Manchester United (1-3).
Numeri incredibili, che sono stati fatti presenti a Xavi anche in conferenza stampa. "Le statistiche sono lì per essere cambiate. Ricordo che ho avuto anche molta fortuna nelle finali. Quindi, avanti. Penso sempre positivo e prendo tutto come un'opportunità. Sono felice e soddisfatto di aver raggiunto una finale, che ci è costata molto. Per noi è stato difficile arrivare secondi l'anno scorso, dobbiamo sapere da dove veniamo. Se mi dite che non perdono una finale dal 2010, mi motiva ancora di più" ha spiegato l'allenatore blaugrana.
I numeri, in fondo, sorridono anche a lui. Xavi, infatti, ha vinto tutte le finali che ha disputato finora nella sua carriera da allenatore, tutte raggiunte alla guida dell'Al-Sadd: due Coppe del Qatar, due Coppe del Principe, un All-Star Cup e una Coppa di Lega.