Le paralimpiadi di Parigi 2024 sono giunte al termine, con l’Italia capace di conquistare 71 medaglie, stabilendo un nuovo record con due medaglie in più di Tokyo. Grande emozioni per gli atleti partecipanti, che hanno scritto la storia della nazionale azzurra conquistando 32 bronzi, 15 argenti e ben 24 ori, 10 in più dell'ultima edizione dei Giochi, concludendo al sesto posto nel medagliere finale.
I Giochi Olimpici si sono conclusi al meglio nella giornata di ieri, con un sensazionale oro di Martina Caironi nei 100 metri. Sfortuna invece per Ambra Sabatini, avviata verso la medaglia nella stessa specialità, che è caduta travolgendo Monica Contrafatto. I giudici hanno poi rivisto la decisione finale assegnando il bronzo proprio a quest'ultima (e non alla britannica Okoh).
La nuotatrice Domiziana Mecenate e Ndiaga Dieng saranno i due portabandiera della delegazione italiana questa sera nella Cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici allo Stade de France.
Lo ha annunciato il presidente del Cip, il Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, in una conferenza stampa conclusiva, a Casa Italia.
Uno sguardo sempre rivolto al futuro
Pancalli ha spiegato di essersi ispirato, nella scelta dei portabandiera, alla decisione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di ricevere all'Eliseo, oltre ai vincitori delle medaglie olimpiche e paralimpiche, anche gli atleti arrivati al quarto posto: "Con Dieng e Domiziana Mecenate - ha spiegato - ho scelto 2 quarti posti, nell'atletica e nel nuoto, i più giovani, per dare un segnale: noi guardiamo lontano, premiamo loro come portabandiera per premiare tutti quelli che vogliono portare avanti i loro sogni. Con questi due portabandiera diamo il segnale che il movimento paralimpico continua a vivere proiettandosi costantemente nel futuro".