I due, rivali in pista e amici fuori, si sono abbracciati e si sono scambiati qualche parola all'indomani della vittoria del campionato piloti della Red Bull in una gara vinta da George Russell davanti al compagno di squadra della Mercedes Lewis Hamilton.
"Congratulazioni vivissime a lui", ha detto Norris.
"Se lo è meritato. Non ha sbagliato un colpo per tutto l'anno. È un suo punto di forza. Non ha aspetti negativi".
"Quando ha avuto la macchina più veloce, ha dominato le gare. Quando non ha avuto la macchina più veloce, è stato comunque dietro di noi e ha quasi vinto le gare".
Norris ha ammesso che sia lui che la McLaren hanno commesso degli errori che si sono rivelati costosi e ha detto che gli è mancata l'esperienza.
"In parte si tratta di esperienza", ha detto.
"Penso che lui (Verstappen) abbia avuto una stagione relativamente facile".
"Penso che se avessimo avuto una macchina migliore all'inizio dell'anno, avremmo lottato con lui molto di più".
"Sarebbe stato molto più sotto pressione di quanto non lo sia mai stato. Non appena l'abbiamo fatto, ha commesso degli errori".
Norris, che ha vinto tre gare in questa stagione e che ha fatto passare a Verstappen alcuni momenti di nervosismo, ha detto che in confronto gli errori della Red Bull non sono stati così pesanti.
"La squadra ha commesso degli errori, ma nel corso della stagione sono stati davvero pochi rispetto a quelli commessi da Verstappen, ed è questo che lo rende così bravo", ha detto il 25enne britannico.
"Non ha fatto una brutta qualifica, non ha fatto una brutta gara. Credo che la sua gara peggiore sia stata quella di Budapest... Ma è arrivato comunque quinto".
"Riesce sempre a tirare fuori tutto quello che ha dalla macchina. È sempre impressionante da vedere. C'è sempre da imparare".
Norris ha detto che dopo una prestazione piena di errori a San Paolo - in netto contrasto con l'eccezionale guida vincente di Verstappen - le sue speranze di titolo si sono ridotte al lumicino".
Tuttavia, ritiene di aver tratto degli insegnamenti che gli saranno utili per la sfida al titolo del prossimo anno.
"Max mi ha reso la vita difficile, ma anche noi l'abbiamo resa difficile a volte, ne sono certo, ma lui ha condotto una stagione migliore".
"Oggi, per me, la gara è stata piuttosto scadente: ritmo sbagliato, aderenza, gestione delle gomme, semplicemente un weekend scadente da parte nostra".