"Stavamo cercando di capire se Lewis fosse più veloce o se fosse solo a causa del DRS. Ci abbiamo messo un giro e mezzo per prendere una decisione. Poi abbiamo applicato la regola di squadra e ci siamo scambiati le posizioni", ha spiegato il team principal della Ferrari Frederic Vasseur.
"Ho discusso con Lewis ed è stato molto più rilassato. Posso capire la frustrazione dei piloti in macchina perché vogliono vincere, ma alla fine della giornata abbiamo preso la decisione giusta per la squadra. Non vedo affatto come un problema quello che è successo oggi (domenica)", ha concluso il francese.
Il sette volte campione del mondo aveva infatti espresso chiaramente la sua frustrazione via radio dopo aver percorso diversi giri dietro al compagno di squadra Charles Leclerc: "Sto rovinando le mie gomme dietro di lui, vuoi che gli stia dietro per tutta la gara?", ha chiesto via radio al suo ingegnere.
Poi, quando finalmente gli è stato permesso di superare il monegasco, ha sbottato: "Non è un buon lavoro di squadra, non dirò altro".
Dopo il Gran Premio, il britannico è stato molto più riflessivo e ha scaricato la sua frustrazione: "Ho perso molto tempo dietro a Charles e ho pensato che dovevamo prendere una decisione in fretta. ..... Dovete capire che è frustrante, ma era più sarcasmo che altro. Ci sono persone che dicono cose molto peggiori".
Leclerc ha infine concluso la gara al settimo posto, proprio davanti a Hamilton, quando i due piloti si sono scambiati nuovamente le posizioni dopo che il britannico non è riuscito ad agguantare il pilota che lo precedeva, l'italiano Andrea Kimi Antonelli (Mercedes).
"È una situazione difficile, purtroppo credo che andrò per la risposta noiosa e non commenterò troppo qui", ha detto il monegasco.
"È ovvio che oggi non è il modo in cui vogliamo gestire una gara, discuteremo internamente per prendere decisioni migliori", ha aggiunto. "Non ci sono sentimenti negativi nei confronti di Lewis, assolutamente, è solo che come squadra dobbiamo fare meglio e oggi ne è stata la prova. Per il resto non voglio parlare più nei dettagli".