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Formula 1: nuovi sviluppi e ambizioni per la Ferrari a Monza

Julie Marchetti
I piloti della Ferrari sono pronti a cambiare le cose
I piloti della Ferrari sono pronti a cambiare le coseSIMON WOHLFAHRT / AFP
Il 1° settembre si corre il Gran Premio d'Italia 2024. Per l'occasione, la Ferrari tornerà in forze con una serie di miglioramenti. Ma saranno sufficienti per raggiungere McLaren e Red Bull nella fase finale del campionato?

103 punti separano Charles Leclerc da Max Verstappen. 33 da Lando Norris. Nei prossimi 9 Gran Premi, il pilota monegasco farà di tutto per raggiungere i suoi rivali nel Campionato del Mondo. Logicamente, supportato dalla sua squadra e dai nuovi sviluppi della sua monoposto, dovrebbe essere in grado quantomeno di lottare. Carlos Sainz, dalla sua, proverà ad aiutare la squadra italiana a recuperare terreno nel Campionato Costruttori.

"Tutto è possibile"

Cosa c'è di meglio che puntare al massimo quando ci si prepara a correre in casa? Come spesso accade, i miglioramenti della Ferrari arriveranno a Monza. Con uno sviluppo costante e un risultato inaspettato a Zandvoort (3° e 5°), Fred Vasseur e i suoi uomini hanno grandi speranze per il resto del calendario e per la fine dell'anno.

"La pista si adatterà meglio a noi, saremo in grado di apportare alcune modifiche e tutto è possibile", ha riassunto il Team Principal dopo la buona prova dei suoi ragazzi in Olanda. "Ho l'impressione che a ogni livello della squadra tutti abbiano dato il massimo. Tutto è andato bene e questo ci dimostra che nei fine settimana difficili, perché ce ne saranno altri, se ci impegniamo possiamo salire sul podio. Stiamo tutti sviluppando la vettura e ogni quattro o cinque gare cerchiamo di fare un passo avanti. Questa gara è stata sicuramente un'iniezione di fiducia".

Sul circuito italiano, Leclerc spera di ripetere l'impresa. Messo sotto pressione da Oscar Piastri per tutta la gara dello scorso weekend, è riuscito a mantenere i nervi saldi e a conquistare il massimo dei punti. È probabile che la situazione si ripeta anche all'inizio di settembre. Anche la McLaren e la Red Bull stanno facendo passi avanti, il che non renderà il suo compito più facile. Ma con qualche nuovo asso nella manica, potrebbe ancora riservare qualche sorpresa.

La sfida dei due campionati

Ogni pilota ha i propri obiettivi. Al terzo posto, Leclerc intende ancora lottare per tornare davanti a Norris e, perché no, inseguire Verstappen. Ma Piastri è alle sue calcagna. Dal canto suo, Sainz è a meno di dieci punti dall'australiano e a 20 dal suo compagno di squadra. Tuttavia, anche Lewis Hamilton lo insegue (18 punti di distacco). Quindi, la situazione è molto serrata in cima alla griglia e il Campionato Piloti è ancora molto aperto.

Per quanto riguarda la classifica costruttori, tutto è ancora in gioco. La Red Bull precede la Ferrari di 64 punti e la McLaren di 34. E poiché la stagione è ancora lunga, è possibile che la squadra del Cavallino Rampante recuperi terreno. A Monza, come nelle prossime gare in calendario, i piloti vorranno massimizzare il potenziale della vettura e concludere al meglio.

"Abbiamo capito cosa è andato storto e questo ci dà fiducia", ha detto il monegasco mercoledì. "Spero che con questo nuovo pavimento o con i nuovi miglioramenti che apporteremo, i problemi spariranno e potremo concentrarci sull'aumento della deportanza della vettura", ha sottolineato il compagno di squadra spagnolo.

L'impatto maggiore sarà senza dubbio sul porpoising. "La superficie è stata rifatta, quindi Monza sarà molto diversa dagli ultimi anni. Dovremo aspettare le prove libere e vedere, ma spero che Monza sia uno di quei weekend in cui potremo piazzare entrambe le vetture sul podio o tra le prime cinque, e vedremo se potremo lottare per la vittoria o meno."