Con ancora due gare da disputare – il GP del Qatar e il GP di Abu Dhabi – Lando Norris ha visto il suo margine ridursi a 24 punti dall’olandese Max Verstappen, che, approfittando della squalifica delle McLaren dal GP di Las Vegas, ha ripreso Oscar Piastri, raggiungendo il secondo posto in classifica a pari punti con l’australiano.
Nonostante ciò, con 58 punti ancora in palio – inclusi gli otto della gara sprint di sabato in Qatar – il britannico della McLaren ha ancora il controllo del suo destino e può laurearsi campione se guadagna almeno due punti su entrambi i rivali. Norris arriva al penultimo appuntamento stagionale con 390 punti, contro i 366 di Verstappen e Piastri.
Per chiudere i conti senza dover sperare in scivoloni altrui, il 26enne deve vincere la gara di domenica e piazzarsi tra il primo e il sesto posto nella sprint, indipendentemente dai risultati dei suoi avversari.
Nello scenario ideale, se dovesse conquistare sia la sprint che la gara principale, Norris potrebbe festeggiare il titolo con un vantaggio di otto punti sulla coppia inseguitrice. Anche con un secondo posto nella sprint e una vittoria nella gara di domenica, basterebbe un margine di sei punti per siglare il campionato. Perfino un sesto posto nella sprint, seguito da una vittoria domenicale, sarebbe sufficiente per laurearsi campione con due punti di vantaggio.
Lo scenario più critico, invece, prevede un piazzamento basso del britannico nella sprint e zero punti nella gara di domenica, con la possibilità che una vettura si piazzi tra lui e i suoi rivali nella sprint. In tal caso, se Piastri e Verstappen dovessero capitalizzare nella gara principale, il britannico rischierebbe di veder svanire il suo vantaggio, mettendo a rischio il sogno del titolo.
Tallonato da Max
La pressione è alta per Norris, chiamato a contenere la rimonta di Max Verstappen, quattro volte campione del mondo, che lo ha costretto a errori come la prima curva mancata nel GP di Las Vegas, consegnando la leadership provvisoria all’olandese.
Dopo il GP dei Paesi Bassi, Verstappen aveva un ritardo di 104 punti dal leader, recuperandone da allora 80.
In caso di arrivo a pari punti tra i tre contendenti al titolo, scatterebbe il cosiddetto countback, il sistema di spareggio utilizzato dalla F1 per determinare il vincitore di un campionato in situazione di parità. Il meccanismo confronta i risultati dei piloti, partendo dal numero di vittorie ottenute nel corso della stagione.
Attualmente, la situazione è favorevole a Norris e Piastri, entrambi con sette successi, mentre Verstappen ne ha sei.
Il tracciato di Losail si preannuncia sfidante: l’asfalto abrasivo e le alte temperature imposte dal clima del Qatar costringeranno i team ad almeno due soste obbligatorie per il cambio gomme, secondo le indicazioni Pirelli. La gara sprint scatterà sabato alle 14:00 locali (15 italiane), mentre la domenica alle 16:00 (17 italiane) andrà in scena la gara principale.
