Bagnaia campione del mondo! La caduta di Martin consegna il titolo all'italiano, che poi vince anche la gara

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Bagnaia campione del mondo! La caduta di Martin consegna il titolo all'italiano, che poi vince anche la gara
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L'esultanza di Bagnaia
L'esultanza di BagnaiaAFP
A Valencia arriva lo storico bis del piemontese, che vince gara e titolo e ricalca il percorso di Valentino Rossi anche per aver trionfato per due stagioni di fila.

Come un tuono costante. Francesco Bagnaia replica il suo titolo di campione del mondo della MotoGp con l’autorità che lo ha contraddistinto anche l’anno scorso. Se, però, nell’annata 2022 il piemontese fu protagonista di una rimonta spettacolare ai danni del francese Fabio Quartararo, capace di sciupare vantaggio di 91 punti, nell’attuale campionato ‘Pecco’ ha dominato praticamente fin da subito, con tre vittorie nei primi cinque gran premi del 2023.

Nella seconda parte di stagione il pilota italiano ha dovuto guardarsi dalla grande voglia e dal grande entusiasmo di Jorge Martin, il quale tra vittorie di sabato e di domenica ha iniziato a farsi strada con l'altra Ducati, la Pramac, dando così una fiammata al campionato e facendo partire una rivalità serrata che ha portato alla decisione del titolo all'ultima giornata e proprio grazie alla sua vittoria nella sprint di ieri.

La gara

Sono bastati sei giri per chiudere ogni contesa.

Martin nel testa a testa iniziale con Bagnaia era andato subito a contatto andando lungo in curva scivolando all’ottavo posto. Poi nel tentativo di recuperare è uscito di scena dopo un altro contatto con Marquez, quando mancavano ben 22 giri alla fine.

Bagnaia poi è riuscito anche a trionfare nell'ultimo GP della stagione davanti a Fabio Di Giannantonio e Johann Zarco.

Un bis a lungo atteso

Sulla scia di un mito come Valentino Rossi, l’ultimo italiano capace di dominare per due stagioni di fila nella categoria regina delle moto nel 2008 e nel 2009, il pilota della Ducati ha confermato la sua grande classe ma soprattutto la sua abilità nel guidare sotto pressione. Non è lo stesso, infatti, gareggiare da campione del mondo che da outsider. Difendere il numero 1 significava avere molte responsabilità, specialmente a livello mentale. E con l’istituzione della gara sprint sono cambiate anche le dinamiche. 

Sebbene tutti si siano dovuti adattare a questo switch, la nuova distribuzione dei punti ha permesso alla spagnolo Jorge Martin di entrare nella lotta al titolo dopo il Gp di Francia, dove aveva conquistato il secondo posto in gara dietro Marco Bezzecchi dopo aver vinto la sprint il giorno prima. Entrambi i contendenti al titolo si sono alternati nei trionfi nella gara veloce del sabato, nella quale l'iberico è stato più concreto ottenendo cinque trionfi (l'ultimo ieri) contro i quattro dell'italiano.