"Vogliamo portare felicità a tutti i tifosi, trasmettendo orgoglio e appartenenza sul campo. È una responsabilità importante perché questa è una maglia di prestigio".
Ambizioni emotive e di campo per Vincenzo Montella nella sua prima uscita da ct della Turchia: l'ex aeroplanino si è detto "molto felice di lavorare in questo Paese. Non ho avuto alcuna esitazione quando ho accettato questo incarico. Abbiamo una squadra giovane e di qualità".
"È una responsabilità importante, ma siamo qui per portarla avanti - ha detto il tecnico nella conferenza stampa di presentazione - . Ci saranno persone che mi criticheranno, ma cercherò sempre di fare del mio meglio, guardando e analizzando ogni partita. Per noi lo spirito di squadra è molto importante, dobbiamo rifletterlo sul campo. I giocatori devono riflettere lo spirito della propria squadra quando entrano in nazionale. Saremo qui per garantire questo. Indossare questa maglia non è un regalo, è prestigio. Rappresentiamo una nazione molto importante".
Il legame con la Turchia per Montella si rafforza: "In questi due anni vissuti qui ho imparato a conoscere i sentimenti della gente, la cultura turca che si avvicina moltissimo a quella del posto dove ho trascorso la mia infanzia, sono nato e cresciuto in un Paese vicino Napoli e devo dire che la cultura è molto simile", ha aggiunto Montella.