Mondiali, il tecnico dell’Ecuador attacca: “Abbiamo un giorno in meno per prepararci"

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Mondiali, il tecnico dell’Ecuador attacca: “Abbiamo un giorno in meno per prepararci"

Il manager dell’Ecuador Gustavo Alfaro
Il manager dell’Ecuador Gustavo AlfaroProfimedia
Gustavo Alfaro, ct dell'Ecuador, ha polemizzato per la decisione degli organizzatori di spostare la partita inaugurale di un giorno senza neanche essere interpellato.

Un po’ a scoppio ritardato, il tecnico dell'Ecuador Gustavo Alfaro ha criticato la decisione di cambiare la data della partita di apertura della Coppa del Mondo tra la sua squadra e il Qatar, anticipandola di un giorno. La Coppa del Mondo doveva infatti iniziare lunedì 21 novembre, ma gli organizzatori ad agosto hanno deciso che spettava ai padroni di casa dare il via al torneo, così la partita tra Ecuador e Qatar è stata anticipata a domenica.

"Ho un giorno in meno di preparazione", si è lamentato Alfaro in una conferenza stampa martedì. "Siamo stati esclusi dalla decisione. Non ci è stato nemmeno chiesto se avessimo avuto problemi ad anticipare la partita dal 21 al 20". Una situazione ben diversa per gli avversari, che hanno avuto cinque mesi per preparare il torneo, visto che il campionato è stato sospeso appositamente. Alfaro non nasconde la sua rabbia: "Non voglio avere un vantaggio, ma almeno gli stessi diritti di tutti gli altri. Gli altri hanno sette giorni e io sei. Perché io ne ho sei? Perché mi hanno dato un giorno in meno per lavorare con la squadra?”.

Nonostante i problemi, Alfaro spera di eguagliare la miglior prestazione di sempre della nazionale ecuadoriana, quegli ottavi di finale ottenuti in Germania nel 2006. Obiettivo quasi impossibile, anche se il Gruppo A nel quale è inserito con Qatar, Paesi Bassi e Senegal non sembra eccessivamente ostico.