Ancora una medaglia per l'Italia ai mondiali di sci in corso a Meribel (Francia). Federica Brignone (32) è arrivata seconda conquistando l'argento nello slalom gigante, andando vicina all'oro ottenuto dalla sciatrice Usa Mikaela Shiffrin (27).
Brignone, terza dopo la prima manche, è stata superata solo dalla statunitense che ha vinto l'oro con 12 centesimo di vantaggio sull'azzurra. Terzo posto e medaglia di bronzo per la norvegese Raghnild Mowinckel (30). Quinta l'altra azzurra, Marta Bassino (26).
Brignone ha avvicinato Shiffrin guadagnando una posizione ai danni della francese Tessa
Worley, caduta nella parte centrale della seconda manche. E' la seconda volta, che la 32enne valdostana dei Carabinieri riesce nell'impresa, 12 anni dopo la conquista dell'argento nel gigante di Garmisch 2011, sua prima medaglia iridata.
Così, dopo l'oro nella combinata alpina d'apertura, l'azzurra porta a tre medaglie il proprio bottino personale ai Mondiali e porta a tre le medaglie italiane nella rassegna francese.
La gioia di Federica Brignone
"Sono contentissima per oggi. Se nella prima mi è mancato un po' di fisico, nella seconda ho dato tutto quella che avevo. Ho raschiato il fondo del barile. Sono soddisfatta di aver dimostrato di poter sciare così nel gicante", le prime parole di Federica Brignone ai microfoni della Rai.
Medaglia anche nel Biathlon
Nel frattempo, a Oberhof, è arrivata anche la terza medaglia per l'Italia ai mondiali di biathlon: è quella conquistata da Lisa Vittozzi (28) e Tommaso Giacomel (22) nella staffetta mista.
L'oro è andato alla Norvegia con la coppia Johannes Boe-Marte Roeiseland, medaglia d'argento per l'Austria, con Lisa Hauser e David Komatz. Per il norvegese Boe quella di oggi è la quinta medaglia d'oro in questa competizione iridata.
"È stata una gara molto bella, ho dato veramente tutto. Ero in ottima forma fisica e avevo voglia di prendere un’altra medaglia. È stata durissima fino alla fine, ci siamo presi un po’ di spavento con l’ultima serie ma ce l’abbiamo fatta e ne sono veramente contenta" ha detto Vittozzi. Una punta di delusione, invece, per Giacomel: "È stato bellissimo essermi messo al collo la seconda medaglia iridata, ma sono dispiaciuto di aver buttato via l’argento nell’ultima serie. Sono molto rammaricato, il vento continuava a spostarmi".