Dopo un torneo all'insegna delle rimonte serviva una vera e propria impresa a Lorenzo Musetti, alla sua prima finale Masters 1000, contro il numero 3 del mondo ma probabilmente il miglior giocatore sulla terra battuta, Carlos Alcaraz.
Gli inizi non sono incoraggianti, Alcaraz si fa infatti subito aggressivo, recupera da 15-30 e alla prima occasione strappa il servizio a Lorenzo. Sembra l'inizio di una debacle e invece è forse solo l'emozione. Il tennista di Carrara cambia marcia e sul servizio di Alcaraz non molla un punto, lo costringe cinque volte al deuce e alla terza palla break riporta l'incontro in parità.
Ora Lorenzo è in fiducia e si vede. Prima vince il servizio a zero, poi su quello dello spagnolo approfitta degli errori e si porta 15-40 con due break a disposizione. Alcaraz riesce ad annullare il primo ma non il secondo e Musetti si porta per la prima volta in vantaggio.
Lorenzo non trema più, mentre lo spagnolo non sale abbastanza di livello per metterlo in difficoltà. Se il tennista di Murcia incanta il mondo con il suo tennis creativo, Lorenzo il Magnifico risponde con pennellate di rovescio da artista rinascimentale e manda fuori giri la macchina spagnola. Senza patemi e senza ulteriori colpi di scena, Lorenzo può così chiudere il primo set 6-3.
La reazione di Alcaraz
Nel secondo parziale ci si aspetta la risposta del tennista di Murcia, che infatti non tarda ad arrivare. Dopo i 13 errori non forzati del primo set cambia marcia. Prima porta a casa il primo gioco al servizio, poi mette in difficoltà Musetti sulla battuta e trova il break che lo porta 2-0, poi confermato a zero.
Alcaraz ora è ovunque e mette in mostra tutto il suo straordinario atletismo. Recupera ancora fino al deuce sul servizio dell'azzurro e ai vantaggi si procura una palla break alzandosi come una molla da terra e piazzando il dritto. Opportunità che poi sfrutta: 4-0. Ora il numero 3 del mondo è lanciato, lascia a 15 Musetti e vola 5-0. Lorenzo riesce a limitare i danni alla battuta ma non può fare niente per il set nonostante una grande reazione d'orgoglio: con lo spagnolo che serve per il parziale annulla un set point e si guadagna quattro palle break, ma Alcaraz chiude 6-1.
La sfortuna di Lorenzo
Lorenzo dimostra di esserci ma all'inizio del terzo set sembra accusare qualche problema fisico. Ne approfitta Alcaraz che piazza il break in apertura e, dopo aver confermato al servizio, strappa di nuovo la battuta all'azzurro, che sul 3-0 ricorre alle cure del fisioterapista per una probabile contrattura. Serve a poco perché l'azzurro non è più in grado di giocare, e soprattutto di mettere in difficoltà il numero 3 del mondo in quelle condizioni fisiche. Alcaraz vince a zero il servizio, strappa di nuovo la battuta e serve il match. Chiude a 15 e trionfa 3-6 6-1 6-0.
Un Musetti sfortunato non riesce a centrare il successo nella sua prima finale 1000 ma ha comunque dimostrato di potersela giocare con tutti.
Alcaraz: " La vittoria arriva dopo un mese difficile, dispiace per Musetti"
"Sono arrivato a Montecarlo dopo un mese difficile, dentro e fuori dal campo, e ho subito capito che il lavoro fatto dava i suoi frutti: per questo il successo e' importante". Sono le prime parole di Carlos Alcaraz, dopo il successo nell'Open di Montecarlo, Masters 1000 Atp. "Mi dispiace per Musetti - ha aggiunto nell'intervista sul campo lo spagnolo, alludendo all'infortunio muscolare che ha frenato l'azzurro nel terzo set - Spero per lui che non sia nulla di grave".
Musetti: "Deluso da non aver potuto giocarmela fino in fondo"
"Non e' facile parlare dopo questo finale, che non e' quello che avevo immaginato: speravo di potermela giocare fino in fondo, e non e' stato cosi'" dice invece Lorenzo Musetti, dopo la finale del torneo di Montecarlo persa con Carlo Alcaraz, con un infortunio muscolare che lo ha frenato al terzo set. "Questo non toglie nulla alla vittoria di Carlos - ha detto l'azzurro, durante la premiazione in campo - Ma penso gia' a tornare presto qui per prendermi la rivincita"