Lega A: tante emozioni e vittoria sul finale per Bologna, Milano passeggia con Tortona

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Lega A: tante emozioni e vittoria sul finale per Bologna, Milano passeggia con Tortona

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Sergio Scariolo
Sergio ScarioloProfimedia
Due le sfide ai vertici a distanza ravvicinata in Lega A, quella tra Virtus Bologna e Venezia e quella tra Olimpia Milano e Tortona, che si sono chiuse entrambe con le due squadre che dominano la classifica.

BOLOGNA-VENEZIA

È riuscita a riscattarsi dalla sconfitta in Eurolega contro l'Olimpiakos la Virtus, che contro il Venezia ha lottato, sofferto ma alla fine ha conquistato la vittoria numero 12 in campionato.

La squadra di casa è partita bene, chiudendo il primo tempo in vantaggio di 42-34 dopo aver dominato entrambi i quarti. Nella seconda parte di gara, invece, gli ospiti hanno reagito, provando a innescare una rimonta quasi riuscita. Complice anche un Bologna appannato e sfortunato, il Venezia ha recuperato in fretta i punti di distacco, portandosi in vantaggio al terzo per 52-58 quarto con il pesantissimo parziale di 10-24.

L'ultimo quarto, accesissimo, ha infiammato la Segafredo Arena. I padroni di casa hanno ritrovato la precisione nei tiri e l'aggressività che era mancata nei minuti precedenti, travolgendo un Venezia in blackout. La reazione della squadra ospite è arrivato in ritardo, ma è bastato per mettere ancora una volta in discussione la vittoria della Virtus. Le due squadre si sono affrontate negli ultimi secondi del match strappandosi canestro dopo canestro il punto dell vantaggio. Alla fine, a segnare i punti decisivi, con il Venezia in vantaggio 76-78 è stato Milos Teodosic (35), che ha trovato la tripla valsa il sorprasso e la vittoria dei suoi per 79-76 a solo otto secondi dalla fine.

MILANO-TORTONA

Tutt'altra storia, invece, la sfida tra Milano e Tortona, in cui la vittoria dell'Olimpia non è mai stata in discussione. I padroni di casa sono tornati a vincere in Lega A con una prestazione travolgente, imponendosi per 79-63 in una sfida in cui il pesante gap nel punteggio è stato ristretto da Tortona solo nei minuti finali.

Nel corso dei quattro quarti Milano ha fatto il bello e il cattivo tempo, arrivando anche a trovarsi avanti di 26 punti contro l'avversaria. A ispirare la prestazione assoluta dei padroni di un Nicolò Melli (31) in stato di grazia, autore di 16 punti, tre rimbalzi e un assist.

Un dominio assoluto che ha regalato a Milano il primo posto in classifica alla fine del girone e che vale un piccolo riscatto dopo la difficile stagione in Europa e i quattro k.o. consecutivi arrivati tra Lega ed Eurolega.