Roma ancora nel segno di Paulo Dybala. L'argentino, in coppia con Tommy Abraham, ha trascinato i giallorossi contro la Fiorentina vincendo 2-0 il posticipo domenicale di serie A.
Per i viola la Roma si conferma ancora una volta bestia nera, nelle precedenti dieici partite giocate all'Olimpico i toscani hanno perso ben otto gare e non riuscendo a segnare più di un gol in sette occasioni.
L'ex Juventus, dopo aver regalato ai giallorossi la qualificazione al turno successivo in Coppa italia nella sfida contro il Genoa, è tornato nuovamente protagonista in campionato, dove non segnava da tre mesi: era datato 9 ottobre 2022 l'ultimo gol in serie A del neo campione del mondo.
Lo ha fatto in una sfida, quella con i viola, delicata e importante per continuare a sperare in un aggancio alla zona europea della classifica. José Mourinho, senza Nicolò Zaniolo ufficialmente out per un attacco influenzale dopo i fischi di giovedì dell'Olimpico ("Ci ha detto che aveva la febbre, domani sarà visitato e poi vediamo", ha detto invece il dg della Roma, Tiago Pinto, ai microfoni di Dazn prima della partita), si è goduto il suo attaccante "Mundial" in coppia con l'inglese.
Ma il "game changer" dell'incontro non è stato un giallorosso, ma un giocatore di Vincenzo Italiano. L'espulsione di Dodo arrivata al 24 del primo tempo, minuto in cui il terzino viola si è procurato un secondo giallo per un fallo su Nicola Zalewski, ha lasciato i viola in 10 per quasi 70 minuti di partita. L'uomo in meno ha scompaginato i piani dei toscani, che fino a quel momento stavano interpretando la partita nel migliore dei modi. Italiano è dovuto correre ai ripari tirando fuori un centrocampista, Alfred Duncan, per fare posto a un difensore, Lorenzo Venuti. Un handicap non da poco per i viola che prima dell'incontro, assieme alla Roma, vantavano il record negativo di peggior attacco tra le prime nove squadre di serie A.
A migliorare le statistiche per la Roma è stato proprio Dybala, al 40', al termine di una azione volante da 10 in pagella: cross dalla trequarti, sponda di petto di Abraham spalle alla porta per l'accorrente Dybala che dal limite, al volo, ha calciato di sinistro superando Pietro Terracciano.
Il sesto gol in campionato dell'attaccante giallorosso non ha comunque facilitato la strada ai padroni di casa che, nonostante l'uomo in più, nella ripresa hanno abbassato il baricentro permettendo alla Fiorentina di fare possesso palla e presentarsi nei pressi dell'area di rigore difesa da Rui Patricio.
La foramazione di Mourinho ha comqune retto l'urto, chiudendo bene gli spazi e giocando di ripartenza. A dieci minuti dalla fine i giallorossi hanno trovato il raddoppio ancora con una splendida combinazione Abraham-Dybala: l'inglese dalla detra ha lasciato partire un cross basso, preciso, per il compagno di reparto che, giunto da dietro, non ha dovuto dare altro che appoggiare in rete.
il raddoppio ha tagliato le gambe agli ospiti che hanno perso qualsiasi residua speranza di poter raddrizzare l'incontro. Con questo successo la squadra di Mourinho resta in scia europa a soli tre punti dal quarto posto.