Una Juventus finalmente bella, anche se solo per un tempo, ritrova vittoria e sorriso in campionato anche all'Allianz Stadium battendo l’Empoli per 4-0. Un successo rotondo come non era più abituata, frutto soprattutto di un ottimo secondo tempo.
Allegri si affida alla difesa a tre con Bonucci (35), Danilo (31) e Rugani (28) a prendere il posto dell’infortunato Bremer (25), mentre a centrocampo preferisce ancora Locatelli (24) a Paredes (28) e in attacco dà fiducia a Kean (22) al posto di Milik (28). E proprio l’ex PSG ricambia andando prima vicino al gol da posizione defilata dopo un retropassaggio sbagliato di Pjaca (27) - male l’ex di turno - e poi infilando Vicario (26) di piatto all’8’ su bel cross di Kostic (29) dalla sinistra.
Dopo un’altra occasione sprecata dallo stesso Kean su un bel traversone di McKennie (24), l’Empoli prende fiducia e incomincia a farsi vedere dalle parti di Szczesny (32) prima con un tiro di Marin (26) da lontano al 18’ - ma il portiere bianconero blocca sicuro - e poi con Destro (31) al 32’ che non angola abbastanza su servizio di Bandinelli (27). La Juve sembra sbandare e solo nel finale ritrova fiducia, ma il tiro di Cuadrado (34) al 36’ vede opporsi Vicario con il corpo.
Nella ripresa la musica cambia e gli uomini di Allegri partono subito forte, trovando il raddoppio con un colpo di testa di McKennie su corner di Cuadrado al 56’. Sotto di due reti, la squadra di Zanetti si getta in avanti espondendosi al contropiede avversario. Entrano Bajrami (23) e Baldanzi (19) per Satriano (21) e Pjaca, mentre Allegri risponde con Paredes e Milik per McKennie e Vlahovic (22), risparmiandoli così anche in vista della partita di Champions contro il Benfica.
Al 66’ Kostic serve Kean che mette dentro, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Occasione solo rimandata perché la Juventus sembra in totale controllo della partita e la rete arriva all’82’: ancora su angolo di Cuadrado stavolta è Rabiot (27) a insaccare di testa il 3-0. Il francese replica nel recupero su assist di Danilo, timbrando il 4-0 e una doppietta che testimonia il suo grande stato di forma in questa stagione. Nel finale Milik si divora un gol di testa, mentre Miretti (19) - subentrato a Kean - si libera bene dopo una finta ma è bravo Vicario a negargli il gol.
Con questa vittoria la Juventus scavalca momentaneamente l’Inter portandosi a 19 punti, tre in meno della Roma quarta in classifica. Per l’Empoli una battuta d’arresto e la consapevolezza che c’è qualcosa da migliorare sulle palle inattive.
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