Sono da poco passate le 14 locali quando la salma di Pelé, morto il 29 dicembre 2022 all'età di 82 anni, arriva all'ultima tappa. O Rei, unico giocatore ad aver vinto tre Mondiali, sarà sepolto nel cimitero Memorial Necrópole Ecuménica, a San Paolo, accanto al padre Dondinho (deceduto nel 1996) e al fratello Zoca (morto nel 2000), in una cerimonia privata con solo la famiglia e gli amici più stretti.

È l'ultimo capitolo di un lungo e sentito addio da parte del popolo brasiliano a uno dei migliori giocatori della storia del calcio stroncato da una malattia prolungata. Velato a Vila Belmiro, dove è diventato una star indossando la maglia numero 10 del Santos, Pelé è stato salutato da più di 230.000 persone, tra cui il presidente recentemente insediato Inácio Lula da Silva.

È seguito poi un corteo funebre per le vie di Santos, in un percorso di 13 chilometri nel quale non sono mancati fiori, applausi, bandiere, maglie del Santos, del Brasile e tanta emozione. Il momento più toccante è stato quando la processione è passata per la casa di Celeste Arantes, la madre centenaria dell'ex calciatore.

Sempre ieri il sindaco di Rio de Janeiro Eduardo Paes ha annunciato questo sui social che Radial Oeste, una delle strade che portano al mitico stadio Maracanã, cambierà nome in Avenida Pelé, a conferma di un legame assoluto tra il leggendario campione e lo storico impianto brasiliano.