Visite mediche e poi partenza per l'America. È quanto attende Bonny, che passa dal Parma all'Inter per 24 milioni di euro più 2 di bonus, per la felicità di Chivu, tecnico che lo ha fortemente voluto. L'arrivo di questo attaccante non dovrebbe comunque modificare il destino di Francesco Pio Esposito, che dovrebbe rimanere in nerazzurro nonostante le numerose richieste.
Piuttosto, l'Inter cercherà un acquirente per Taremi, al quale non dispiacerebbe tornare al Porto. È poi in corso una riflessione su Carboni, ovvero se sia il caso di tenerlo o darlo in prestito dove possa giocare con continuità. Rimarrà un sogno Nico Paz, che dovrebbe rimanere al Como visto che il Real Madrid non sembra intenzionato ad esercitare la clausola di 'recompra' che scade domani.
Visto che ce ne sarà un'altra nel 2026 il presidente 'merengue' Florentino Perez pare intenzionato a lasciare il talentuoso fantasista un altro anno alla corte di Fabregas. Piuttosto, tra Inter e Real potrebbe esserci un contatto per Arda Guler.
Leoni, difensore del Parma per il quale è in corso una sorta di derby milanese di mercato, sembra invece destinato a vestirsi di rossonero. E a proposito di rosso e nero, c'è anche il Flamengo, in cui gioca quel Wesley, seguito da Juventus e Roma.
Roma costretta a vendere
Ma il club carioca dovrà calare il prezzo, perché 30 milioni viene ritenuta una cifra troppo alta. E a proposito di Roma, per il georgiano Mikautadze, in uscita dal Lione e al quale i giallorossi erano molto interessati, si è fatto avanti il Nottingham Forest, a cui evidentemente per rinforzare l'attacco non basta aver preso Igor Jesus dal Botafogo.

Il ds dei giallorossi Massara deve fare plusvalenze entro domani sera per evitare sanzioni dall'UEFA, e se non riuscirà a cedere Angelino in Premier o Saudi League sarà costretto a sacrificare Ndicka, per il quale non mancano i pretendenti.
Intanto tiene sempre d'occhio O'Riley del Brighton, obiettivo per rinforzare il centrocampo. Per Balerdi c'è la concorrenza della Juve, e quindi a Trigoria sembrano intenzionati a non alimentare aste per il difensore italo-argentino.
Mandragora, Osimhen, Weah e Immobile
Il Betis Siviglia ha chiesto Mandragora alla Fiorentina, mentre il Napoli è sempre alle prese con il rebus Osimhen: Conte lo convocherà per il ritiro (da separato in casa) ed è probabile che il bomber nigeriano aspetti fino a metà luglio, ovvero la data di scadenza della clausola rescissoria da 75 milioni valida per l'estero, per poi scegliere il proprio futuro, che potrebbe essere juventino se nel frattempo la Vecchia Signora sarà riuscita a piazzare Vlahovic. La Lazio se potrà operare in entrata pensa a Weah, mentre a giorni Immobile arriverà a Bologna.