I derby della "Madunina": le grandi sfide che hanno fatto la storia del derby di Milano

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I derby della "Madunina": le grandi sfide che hanno fatto la storia del derby di Milano

Inter-Milan, il flashback verso le più grandi sfide passate del derby di Milano
Inter-Milan, il flashback verso le più grandi sfide passate del derby di MilanoProfimedia
Di emozioni, la classica della capitale calcistica italiana è sempre stata piena. Dagli anni in cui Ronaldo sfidava una squadra più solida a quelli in cui l'Inter dominava il post Calciopoli sono passati tanti derby ad alta tensione

Quella di domenica sera sarà, come ogni derby, una partita a sé stante. Tuttavia, ogni volta che si parla di confronto tra Inter e Milan, viene a galla un'adrenalina incomparabile rispetto ad altri scontri di Serie A. Il confronto storicamente più equilibrato d'Italia tra squadre della stessa città ha infatti generato spesso spettacoli belligeranti e di gran prestigio.

Milan-Inter 0-3 (1997-98)

Era il primo anno di Ronaldo in Italia. Atteso come nessun altro nel campionato italiano, allora fiore all'occhiello del calcio mondiale, il brasiliano rispose presente al primo confronto cittadino, finito 2-2, segnando il rigore del 2-1 che poi sarebbe stato replicato dal suo connazionale André Cruz. Il ritorno, però, fu un autentico show del Fenomeno, che con la maglia numero 10 mise in crisi la difesa avversaria. Se spettò a Diego Simeone sbloccare il risultato nel primo tempo con un colpo di testa dei suoi, sarebbe stato però il brasiliano a firmare il ricamo più bello, colpendo di prima con un mezzo esterno su un cross dalla destra di Moriero. Un'opera d'arte ancora oggi nel cuore dei tifosi nerazzurri, che quel giorno vissero la gloria di un netto 3-0.

Inter-Milan 0-6 (2000-01)

La batosta più eclatante di sempre in un derby, firmata da un sorprendente Gianni Comandini, autore della doppietta che aprì il forziere nerazzurro. Quell'anno sia il Milan sia l'Inter si giocavano poco in campionato, come confermato dal rispettivo sesto e quinto posto finale, eppure quel confronto rimase nella storia per la goleada degli uomini allora guidati da Cesare Maldini. Nell'occasione, passò quasi inavvertita la doppietta di Andriy Shevchenko, che quell'anno sarebbe arrivato secondo nella classifica marcatori con 24 reti, due in meno di Hernan Crespo.

Milan-Inter 3-2 (2003-04)

In quella stagione, il Milan fresco vincente della Champions League voleva vincere il primo Scudetto dell'era Ancelotti. E dopo aver trovato una magica quadra in mezzo al campo con il famoso triangolo formato da Gattuso, Pirlo e Seedorf, al di sopra del quale galoppava Kaká, i rossoneri avevano imparato a volare altissimo. Il 21 febbraio 2004, però, l'Inter sorprese i rossoneri, segnando due reti nel primo tempo con Stankovic e Cristiano Zanetti. 

Poco dopo l'inizio della ripresa, però, un tap-in di Thomasson riapriva il discorso. E un solo minuti dopo una splendida cavalcata di Kaká, lasciato troppo solo in mezzo al campo, portava al 2-2. La rimonta sarebbe culminata con un siluro di Seedorf, che convalidava la spietata legge del gol dell'ex.

Milan-Inter 3-4 (2006-07)

Zlatan Ibrahimovic era da poco passato all'Inter, che iniziò a dominare il calcio italiano dopo lo scandalo di Calciopoli. Lo spettacolo fu di quelli assoluti, con i nerazzurri allenati da Roberto Mancini a portarsi sul 3-0 in 48 minuti. A cercare di rimettere in discussione tutto arrivò il solito Seedorf, poi zittito da Materazzi. Nel finale, però, gli acuti di Gilardino e Kaká avrebbero reso gli ultimi istanti terribilmente spasmodici ed emozionanti. Alla fine arrivò il trionfo di un Inter che da quel momento avrebbe certificato il suo dominio in Italia fino ad arrivare al glorioso triplete del 2010.