Dopo aver consegnato alcuni premi considerati di minore importanza, come il Best Brand Expansion all'Associazione calcistica argentina (AFA), il Best Sporting Director all'italiano Piero Ausilio, nonché il Career Achievement Award ad Alessandro del Piero, la cerimonia è iniziata sul serio.
Una cerimonia che si è conclusa con l'incoronazione di Vinícius Junior come Giocatore Mondiale dell'Anno, che poco prima era stato elogiato da Cristiano Ronaldo in una feroce critica al Pallone d'Oro, che ha dato Rodri come vincitore.
Del Piero "atleta straordinario"
Alessandro Del Piero ha ricevuto il Premio alla carriera nel corso dei Globe Soccer Awards in corso a Dubai. Nella motivazione del riconoscimento si sottolinea che Del Piero è stato "un atleta straordinario, vincitore della Coppa del Mondo e detentore di titoli nazionali ed europei, un modello di etica in campo e fuori, una leggenda semplicemente per aver indossato per quasi 20 anni la maglia della stessa squadra in uno dei campionati più difficili del mondo. Del Piero rappresenta il meglio della Juventus e ha giocato in 4 diversi stadi di Torino nel corso di una carriera sempre ai massimi livelli, passando dal Delle Alpi, al Comunale vecchio, all'Olimpico e infine allo Juventus Stadium, accettando anche rimanere con il club quando era in una divisione inferiore".
"Nella lunga storia della Juventus - continua la nota - Del Piero è allo stesso livello di calciatori straordinari come Platini, Paolo Rossi, Sivori e Boniperti. Il suo presidente più famoso, l'indimenticabile Gianni Agnelli, lo chiamò Pinturicchio, esaltandone in campo il genio e l'eleganza".
Il calcio spagnolo domina i premi
Prima delle parole di CR7, uno dei primi a vincere è stato il premio Newcomer of the Year, vinto dall'Olympiacos. Poi sono arrivati i premi per i migliori del Medio Oriente, con l'Al Ain che ha vinto come miglior squadra, Jorge Jesus come miglior allenatore e Cristiano Ronaldo come miglior giocatore.
Da lì si è passati ai premi internazionali. Il calcio spagnolo ha trionfato ancora una volta. Il Barcellona è stato eletto miglior squadra femminile e Aitana Bonmatí miglior giocatore dell'anno.
Il Real Madrid ha vinto ancora di più, venendo incoronato miglior squadra maschile del 2024 dopo aver vinto la Liga, la Supercoppa spagnola, la Supercoppa europea, la Champions League e la Coppa Intercontinentale.
Per così tanti titoli, il presidente Florentino Pérez ha vinto il titolo di miglior presidente, così come Carlo Ancelotti ha vinto il titolo di miglior allenatore del 2024.
Anche a livello individuale i giocatori dei bianchi si sono distinti. È il caso di Thibaut Courtois, che ha ricevuto un riconoscimento per la sua carriera, così come l'ormai ritirato Rio Ferdinand e l'ancora attivo Neymar Jr.
Poi è stata la volta di Vinícius Jr a salire sul podio come Miglior attaccante dell'anno e di Jude Bellingham come Miglior centrocampista. L'inglese, tra l'altro, non si è mosso da lì perché ha ricevuto il Premio Maradona, che designa il Miglior Giovane Talento. Anche Lamine Yamal, che ha vinto il Premio per il Giocatore Emergente, può vantarsi di questo.
Infine, dopo il già citato discorso di Cristiano Ronaldo, che è andato a ritirare un altro premio come Miglior marcatore dell'anno, è stata la volta della gloria di Vinícius Junior, che ha vinto il premio come Miglior giocatore del 2024 davanti allo stesso portoghese e a un altro candidato come Bellingham.