"Avevamo la voglia e la necessità di fare qualche operazione, ma per quanto riguarda me, pur con una società disponibile, le operazioni che c'erano all'ultimo momento non avrebbero portato un vantaggio tecnico".
Lo ha detto Gian Piero Gasperini all'indomani della chiusura del calciomercato in un'intervista ai canali del club giallorosso.
ROMA, GASPERINI E MASSARA AI FERRI CORTI DOPO IL MERCATO: IL DS MINACCIA LE DIMISSIONI
"L'ho detto altre volte e lo ribadisco, con la società c'è comunione di intenti, c'è feeling", ha aggiunto. Mentre rispondendo alle voci di presunte tensioni con il diesse Massara ha risposto: "Sono due mestieri diversi, io non partecipo alle trattative. Ci deve essere una sinergia importante tra noi e credo che la presenza della società quest'anno è stata più efficace che in altri anni".
Dimissioni smentite
A tal proposito la Roma smentisce categoricamente la notizia circolata della minaccia di dimissioni di Massara. Gasperini conclude tornando poi su cosa è mancato da questo mercato
"Per me è indubbio che la priorità fosse l'attacco ed erano state individuate delle figure favorevoli per me, ma non sempre il mercato ti permette di arrivare a quello che vuoi. Ci riproveremo con più tranquillità a gennaio. Detto questo si è operato in linea con le motivazioni per cui io e la proprietà siamo allineati. Dobbiamo partire da quello che abbiamo e quindi recupereremo giocatori come Dovbyk, Baldanzi e Pellegrini".