La State Farm Arena è stata testimone dell'inizio di qualcosa di grande per i Kansas City Chiefs nel 2023, anno in cui vinsero il primo Vince Lombardi Trophy. Ora, gli uomini guidati da Pat Mahomes vanno alla ricerca del terzo titolo consecutivo: appuntamento con la storia fissato per questa domenica 9 febbraio (lunedì notte, 10 febbraio, ore 00.30). A perdere, in quel famoso incontro, furono i Philadelphia Eagles, che saranno ancora una volta gli avversari di Andy Reid al Caesars Superdome.
I tifosi della franchigia della Pennsylvania hanno motivo di sognare, visto che da quando Nick Sirianni ha preso il timone nel 2021, tutte le loro stagioni sono state davvero positive, concluse sempre ai Playoff.
Indubbiamente, i tratti distintivi che hanno caratterizzato i campioni della National Conference in tutto il periodo citato sono stati un'invidiabile solidità difensiva e un favoloso dominio del gioco. Tutto questo è stato messo in atto dall'allenatore di Jamestown (New York).
In quasi tutti gli incontri gli Eagles sarebbero nettamente favoriti, ma è il caso di dire che si troveranno di fronte una squadra che, pur non brillando come nei primi anni di Patrick Mahomes, fa tremare ogni avversario che incontra.
Chi vuole passare, lo lasci correre
Uno dei fattori più elogiati di questi Philadelphia Eagles è la loro capacità di fermare il gioco aereo del nemico. I ragazzi di Sirianni si presenteranno al Super Bowl LIX come la miglior difesa sui passaggi di tutta la Lega.
Per avere un'idea del dominio e della mobilità della difesa della NFC East, basta guardare alcune delle statistiche in cui compaiono per primi: yard concesse (6), yard di passaggio concesse a partita (174,2), passaggi da 20 o più yard concessi (35) e percentuale di primi down concessi (29,5%).
Sebbene la loro media di yard concesse per via aerea sia aumentata nella postseason a 245,7, hanno concesso solo tre touchdown nelle tre partite di playoff finora disputate. Tuttavia, hanno avuto più difficoltà sulle yard corte, con appena 41 knockdown al quarterback avversario (14° nella NFL).
Philadelphia è la decima franchigia per yard corse concesse con una media di 104,2 a partita (105,7 nei playoff). In effetti, nella stagione regolare si sono classificati al nono posto per yard concesse, con 4,3 contro le 4,1 di Missouri.
Anche così, le vessazioni dei giocatori campioni in carica saranno costanti. Lo testimoniano i 22 fumble, di cui sei recuperati, causati dai difensori degli Eagles durante la stagione. Inoltre, hanno concesso solo 11 touchdown su terra nelle 20 sfide affrontate nel 2024.
Prendimi se puoi
Ma, amici e appassionati di football, se c'è una cosa per cui gli Eagles sono famosi è il loro gioco di corsa. Nella finale di Conference vinta 55-23 contro i Washington Commanders poco meno di due settimane fa, hanno raggiunto la terra promessa ben sette volte correndo (tre Jalen Hurts, tre Saquon Barkley e una Will Shipley).
Durante la partita per il titolo della NFC, Barkley e Jalen Hurts sono diventati la prima coppia di compagni di squadra a segnare tre touchdown su corsa nella storia dei playoff e la seconda a farlo in una partita dopo Priest Holmes e Derrick Blaylock dei Chiefs nell'ottobre 2004.
Un motivo in più per confidare in una vittoria contro i due volte campioni in carica. Ma c'è di più. Il running back del Bronx ha apportato un miglioramento necessario a una squadra già formidabile. Il newyorkese ha ricevuto il Jim Brown Award agli NFL Honors, che lo accredita come leader della lega per yard corse.
Complessivamente, Philadelphia è al secondo posto per yard per corsa (3,048) e al secondo posto per touchdown su corsa (29).
Il problema è nel passaggio. Gli Eagles sono il terzo peggior attacco per yard passate nella stagione regolare con 3.157, un effetto collaterale inevitabile della propensione di Jale Hurts per la corsa. In effetti, gli Eagles sono all'ultimo posto per quanto riguarda i passaggi tentati (448), il che li fa salire al terzo posto per quanto riguarda gli intercetti ricevuti (6).
Come nel 2023, gli Eagles di Nick Sirianni sono preoccupati per la protezione del quarterback, che è stato messo a terra 45 volte.
Domenica, nel Super Bowl LIX, dovranno lottare con le unghie e con i denti per confermare la grande immagine che hanno dato per tutta la stagione. Fortunatamente, se qualche stella dovesse fallire, ci saranno sempre ragazzi come AJ Brown o DeVonta Smith a sostituirli.