Il calcio europeo non va negli USA, ma il football americano viene in Europa. Come la NBA, il campionato professionistico statunitense di basket, anche la NFL segna una storica tappa nel vecchio Continente: domenica sarà il Santiago Bernabeu, 'tempio' calcistico del Real Madrid rinnovato di recente con avveniristiche strutture per ospitare qualsiasi tipo di spettacolo, a far da campo di gioco per una giornata della 'regular season' del football americano.
Di fronte Miami Dolphins e Washington Commanders. Si tratta di una delle tappe del tour europeo della NFL, che prevede anche Londra, Francoforte e Dublino.
Dopo le polemiche per la decisione della Liga di far giocare una partita a Miami, poi revocata per le proteste, ora la capitale spagnola si appresta con entusiasmo ad ospitare un sport poco consueto.
"I Dolphins rappresentano la comunità ispanica di Miami, e sono gli ambasciatori perfetti per portare questo sport in Spagna", dice a Marca Javi Amaro, giocatore di origine spagnola della NFL.
"È uno sport intenso, che piacera' sicuramente ai tifosi di Madrid".
Show dei Commanders in allenamento
La mattinata piovosa a Madrid non ha impedito ai Washington Commanders di portare a termine la sessione di allenamento Valdebebas. Né la pioggia né il freddo, nella giornata di ieri, sono riusciti a frenare l’entusiasmo della squadra di Dan Quinn, che ha regalato molto più spettacolo rispetto ai Dolphins al Metropolitano.
Flashscore ha avuto l’opportunità di seguire l’azione a pochi centimetri dal campo, trasformato in palcoscenico per il lavoro dei giocatori della capitale statunitense. Per circa un’ora, il gruppo di atleti e staff provenienti dagli Stati Uniti ha mostrato dettagli sulla propria preparazione abituale, oltre a momenti di relax per il pubblico presente.
Tra gli aspetti più interessanti si sono distinti la sincronizzazione delle diverse linee durante il riscaldamento, le ripetizioni di Marcus Mariota insieme agli altri quarterback, e la gioia di Deebo Samuel, che ha continuato a ballare per tutta la sessione seguendo la musica.
D’altra parte, è emersa la meticolosità con cui lo staff tecnico ha preparato la strategia, allestendo una tenda con uno schermo dove è stato analizzato ogni secondo dell’allenamento.