La crisi dell'Olimpia è aperta. Il netto k.o. a Kaunas contro lo Zalgiris 62-71 spinge Milano nelle retrovie di Eurolega, dopo 4 sconfitte consecutive e una sensazione di impotenza con radici profonde ma spiegabili a fatica.

I continui infortuni, partiti in Lituania con 4 assenze, Shields (28), Datome (34), Tonut (31) e Baron (29), possono essere un alibi ma non una giustificazione sufficiente. Non è facile comprendere come mai un roster di tale qualità non riesca a trovare la quadratura del cerchio, soffrendo sempre a rimbalzo e tirando con percentuali mediocri :8/31, 1/14 per iniziare la gara.

L'imminente arrivo del francese Luwawu-Cabarrot (27), 328 partite in Nba, è la toppa per cercare di svoltare la stagione partita con ben altre ambizioni.

Per Kaunas la vittoria è meritata, con un Evans (26) scatenato, 24 punti, che ha sfruttato le difficoltà di Milano nel portare pressioni sugli esterni: i lituani sono andati avanti subito 7-0, poi +13, 43-30, e non si sono scomposti nemmeno quando Mitrou-Long (29), 17 punti, ha riportato l'EA7 sul -4, 53-49, piazzando un nuovo e decisivo 9-0.

Per Milano è notte fonda. Tante domande e al momento poche risposte.