Esodo arbitri dal Qatar: torna a casa anche Antonio Lahoz, l'arbitro di Argentina-Olanda

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Esodo arbitri dal Qatar: torna a casa anche Antonio Lahoz, l'arbitro di Argentina-Olanda
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Esodo arbitri dal Qatar: torna a casa anche Antonio Lahoz, l'arbitro di Argentina-Olanda
Esodo arbitri dal Qatar: torna a casa anche Antonio Lahoz, l'arbitro di Argentina-OlandaAFP
Dopo le polemiche seguite al quarto di finale, il direttore di gara è stato estromesso dalle gare del Mondiale. A pesare sul suo operato i troppi cartellini e la mancata gestione della crescente tensione in campo tra calciatori e tecnici delle due fazioni.

La Fifa ha ordinato che l'arbitro spagnolo Antonio Matheu Lahoz, duramente contestato per il suo comportamento nella partita tra Argentina e Olanda di venerdì scorso per i quarti di finale della Coppa del Mondo in Qatar, non debba continuare ad arbitrare nel torneo. Non si tratterebbe però di un provvendimento di sospensione, come sosteneva l'agenzia Telam: il direttore di gara avrebbe terminato le gare da arbitrare in Qatar, con altri candidati selezionati per le semifinali e le finali.

Ciò non toglie, però, che le proteste dei giocatori di entrambe le squadre nei confronti del giudice di gara di Valencia hanno portato la massima autorità del calcio internazionale ad analizzare il suo operato. Secondo i dati statistici forniti dalla stessa Fifa, Lahoz è l'arbitro con più cartellini gialli mostrati in una partita. In totale, ha ammonito 14 giocatori. A questo ha aggiunto 48 infrazioni sanzionate, 30 per la squadra dell'Albiceleste e 18 per la squadra olandese; oltre a non aver saputo gestire con autorevolezza le discussioni e le risse dei protagonisti di entrambe le squadre sul terreno di gioco.

Intanto, la commissione disciplinare della Fifa ha aperto un fascicolo contro la Federcalcio argentina (Afa) per gli incidenti che hanno coinvolto i calciatori della squadra durante il quarto di finale in cui la squadra guidata da Lionel Messi ha battuto l'Olanda 4-3 ai rigori dopo aver pareggiato 2-2 nei 90 minuti regolamentari e nei 30 supplementari. Le indagini si prefiggono di accertare eventuali comportamenti scorretti e sanzionabili di giocatori e dirigenti.

Antonio Matheu Lahoz, però, non è stato l'unico direttore di gara a tornare a casa al dopo i quarti di finale. Con quattro partite ancora da giocare, la squadra degli arbitri Fifa alla Coppa del Mondo in Qatar inevitabilmente si è ridotta, con tante partenze dal Qatar. Nel gruppo che ha già terminato l'esperienza mondiale anche la francese Stephanie Frappart, per la quale inizialmente si vociferava l'assegnazione della finale per il terzo e quarto posto.

Per le tre partite che restano da assegnare (per la semifinale di domani tra Argentina e Croazia è già stato designato l'italiano Orsato) rimane un gruppo ristretto con una dozzina di arbitri, tra i quali i due brasiliani Sampaio e Claus e altri tre europei, l'olandese Makkelie, il polacco Marciniak e l'inglese Taylor.