È stata una settimana strana nel mondo dell'Arsenal, perché quello che poteva essere un affare di routine ha suscitato malumori tra alcuni settori della tifoseria.
Campagne online hanno esortato il club a rinunciare all'ingaggio, con oltre 5.000 persone che hanno aggiunto il loro nome a una petizione con l'hashtag #NoToMadueke. I murales all'esterno dell'Emirates sono stati addirittura deturpati con la scritta "Arteta Out" in segno di protesta.
Ma l'Arsenal ha perseguito Madueke con uno scopo chiaro.
Lo staff ha individuato la necessità di un'alternativa affidabile a Bukayo Saka, qualcuno che potesse essere inserito a rotazione senza un calo significativo del livello delle prestazioni.
L'Arsenal ha anche cercato giocatori che offrissero una minaccia in transizione e il ritmo esplosivo e lo stile di gioco di Madueke si adattano a questa esigenza.
Il giocatore aggiunge qualcosa di diverso alle opzioni d'attacco, con la capacità di mettere in difficoltà le difese sia in contropiede che negli spazi stretti. Inoltre, si ha la sensazione che possa diventare un giocatore utilizzabile in più posizioni.
Lunedì si è sottoposto alle visite mediche, mentre Arsenal e Chelsea hanno perfezionato gli aspetti legali dell'affare.
Le preoccupazioni per il trasferimento non sono prive di contesto. Madueke ha avuto alcuni momenti di alto profilo che hanno sollevato dubbi sulla sua disciplina e sul suo processo decisionale. L'anno scorso si è scontrato con il compagno di squadra Cole Palmer durante un episodio di rigore, ignorando il rigorista designato dalla squadra e scatenando le critiche di tifosi e opinionisti.
In seguito, un post su Instagram di Madueke che si riferiva al Wolverhampton in termini dispregiativi è diventato virale. Inoltre, il tecnico del Chelsea Enzo Maresca ha messo pubblicamente in discussione il suo impegno.
Questi incidenti sono tra gli elementi che hanno contribuito a costruire una narrativa secondo cui Madueke potrebbe avere un'influenza negativa. All'interno degli ambienti calcistici, alcune figure lo dipingono come una persona che potrebbe essere difficile da gestire, e il fatto che si tratti di un giocatore da quasi 50 milioni di sterline ha spinto i tifosi a chiedersi se ne valga davvero la pena.
Ma le persone più vicine a lui offrono una prospettiva molto diversa.
Chi conosce Madueke dal Chelsea sostiene che non è il giocatore descritto pubblicamente. Altri parlano di lui come di una persona gentile, divertente e intelligente. In termini calcistici, anche concentrato sul miglioramento di se stesso. Madueke avrebbe lavorato dietro le quinte per risolvere i difetti del suo gioco e crescere professionalmente.
L'Arsenal è noto per i suoi rigorosi controlli sui precedenti e le fonti hanno descritto come la percezione pubblica sia stata esagerata e che il giocatore sia stato frainteso. Non credono che la negatività online si rifletterà all'interno dell'Emirates Stadium quando indosserà i colori dell'Arsenal.
Madueke è anche vittima di un tempismo sfavorevole per quanto riguarda la priorità data dall'Arsenal al suo acquisto.
Se fosse arrivato più tardi nella finestra di mercato, dopo altri acquisti di alto profilo, si pensa che la reazione sarebbe stata più morbida. I colloqui sono ancora in corso con altri obiettivi, tra cui Eberechi Eze e Viktor Gyokeres. Se verranno annunciati arrivi così importanti, a Madueke verrà concesso un po' più di spazio per ambientarsi.
Sebbene molti si aspettino che sia un giocatore utile alla squadra, Madueke sarà determinato a dimostrare di poter essere di più.
