Djokovic tra Brady e Nadal: "Perché dovrei fermarmi se sto giocando così bene?"

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Djokovic tra Brady e Nadal: "Perché dovrei fermarmi se sto giocando così bene?"

Il numero uno, Novak Djokovic
Il numero uno, Novak DjokovicProfimedia
Il fenomeno serbo ha assicurato di ispirarsi a Tom Brady "un esempio perfetto di campione longevo"

A 37 anni suonati, Novak Djokovic ha dimostrato di non essere ancora secondo a nessuno. Un aspetto che il fenomeno serbo ha voluto sottolineare alla vigilia del match esibizione che lo vedrà sfidare Carlitos Alcaraz in Arabia.

"Il 2023 è stato uno degli anni migliori della mia carriera, perché dovrei fermarmi se sto giocando così bene? Vivrò la mia carriera anno per anno, cercando di arrivare più avanti possibile".

Nole ha, inoltre, assicurato di ispirarsi a Tom Brady che ha definito "un esempio perfetto di campione longevo. Ha dedicato gran parte della carriera a curarsi, recuperare al meglio, fare in modo che mente e corpo andassero sempre nella stessa direzione".

Il ritorno di Rafa

Il numero 1 del rankig Atp ha anche detto la sua sul ritorno in campo, a Brisbane, del suo avversario per antonomasia, Rafa Nadal: "Non è il tipo che torna solo per fare passerella. Vuole vincere un titolo dello Slam e per questo ogni volta che scende in campo mi aspetto da lui che dia sempre il massimo. Tante volte lo hanno dato per finito, così come hanno fatto con me, ma ogni volta abbiamo dimostrato che si sbagliavano".

"Penso che sia al 100 per cento, o almeno è quello che vedo dalle immagini che circolano. I giocatori che si sono allenati con lui mi hanno confermato che è molto vicino al suo livello migliore. Dovremo aspettarci grandi cose da lui quest'anno".