Deschamps, non si fida del Marocco: "Squadra organizzata e ha tanti tifosi"

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Deschamps, non si fida del Marocco: "Squadra organizzata e ha tanti tifosi"
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Deschamps, non si fida del Marocco: "Squadra organizzata e ha tanti tifosi"
Deschamps, non si fida del Marocco: "Squadra organizzata e ha tanti tifosi"Profimedia
L'allenatore dei transalpini non vuole cadere nella trappola di sottovalutare la selezione africana: "Avversario forte non solo in difesa".

Alla vigilia della semifinale mondiale con il Marocco, il ct della Francia Didier Deschamps (54) ha analizzato i rivali che troverà di fronte nel corso della conferenza stampa prima della gara.

"Il Marocco finora ha preso solo un gol, per di più su autorete, ma ciò non vuol dire che sia forte solo in difesa. Se fosse una squadra che pensa solo a 'distruggere' il gioco avversario non sarebbe arrivata in semifinale. Io dico che è un team molto ben organizzato in campo e che in avanti ha gente che sa rendersi pericolosa".

Deschamps ha messo nel conto anche il fattore del tifo contro, visto che allo stadio Al Bayt è annunciata la presenza di almeno trentamila tifosi marocchini, e che anche molti qatarini tiferanno per la nazionale nordafricana. "So bene che ci sarà un grande tifo per loro - ha affermato Deschamps -, so anche come questo appoggio sia molto rumoroso, è una certezza, il mio staff mi ha relazionato anche su questo. È bene che i miei sappiano cosa li aspetta, ma per fortuna non sono i tifosi che segnano i gol. In ogni caso siamo pronti per un certo tipo di atmosfera".

In conferenza stampa anche il portiere Hugo Lloris: "Il Marocco è una squadra formidabile, servirà una concentrazione estrema anche perché lo stadio farà il tifo per il Marocco"

"Più si va avanti nella competizione - dice il portiere del Tottenham - e più ci si avvicina a qualcosa di forte e di grande. Noi vogliamo continuare l'avventura e arrivare il più lontano possibile. Questo richiede una concentrazione estrema. Nella preparazione e nell'approccio a questa partita bisogna conservare quella serenità che abbiamo dall'inizio del torneo".

Anche se la Francia, in qualità di campione uscente è favorita, Lloris invita a non sottovalutare gli avversari. "Non si può che avere ammirazione e rispetto per il loro percorso - dice - non si arriva a questo livello per caso: quando una squadra è capace di battere il Belgio, la Spagna e il Portogallo e di finire prima nel girone è perché ha qualità sia in campo che fuori, in termini di coesione e spirito di squadra".