Luis Enrique cambia ma non troppo: il match in programma contro il Giappone gli servirà non solo per confermare quanto di buono fatto finora ma soprattutto per certificare il passaggio del turno.
La vittoria sugli asiatici certificherebbe il primo posto per gli spagnoli, che puntano come al solito sul palleggio in mezzo al campo per avere la meglio sugli avversari. E da questo punto di vista il tecnico asturiano non fa cambi, puntando sul trio del Barcellona formato da capitan Sergio Busquets e gli enfant prodiges Pedri e Gavi.
In attacco per la Spagna torna Alvaro Morata, che con la Germania era stato decisivo segnando subito dopo essere entrato in campo, mentre in difesa Pau Torres e Balde sostituiscono Laporte e Jordi Alba. Per quanto riguarda il Giappone, invece, sarà una partita speciale per Takefusa Kubo, attaccante in forza alla Real Sociedad e cresciuto prima nel Barcellona e poi nel Real Madrid
Le formazioni ufficiali:
Giappone (3-4-3)
Gondo; Itakura, Yoshida, Taniguchi; Ito, Morita, Tanaka, Nagatomo; Kamada, Maeda y Kubo. Ct Moriyasu
Spagna (4-3-3)
Unai Simón; Azpilicueta, Rodri, Pau Torres, Balde; Gavi, Busquets, Pedri; Nico Williams, Morata, Dani Olmo. Ct Luis Enrique