Conference League: Lazio in dieci per oltre un'ora, ma vince grazie a Immobile

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Conference League: Lazio in dieci per oltre un'ora, ma vince grazie a Immobile

Immobile abbraccia Anderson
Immobile abbraccia AndersonProfimedia
Contro il Cluj Patric si fa espellere dopo un quarto d'ora ma i biancocelesti resistono e sconfiggono i rumeni con un bel gol del solito Immobile.

La Lazio non ha più vinto dopo il 4-0 al Milan e spera di farlo contro la seconda forza del campionato rumeno, il Cluj, nell'andata dei sedicesimi di Conference League. Sarri deve fare conto con i noti problemi in difesa, ma in avanti schiera tutti i titolari: Mattia Zaccagni, Felipe Anderson e Ciro Immobile.

La squadra biancoceleste parte bene e crea due palle gol importanti dopo pochi minuti con Matias Vecino e Sergej Milinkovic-Savic, ma subito dopo arriva la prima svolta del match con il rosso sventolato ai danni di Patric (29) per un brutto fallo su Ermal Krasniqi, poi confermato dal VAR.

Sarri corre ai ripari e sostituisce Marcos Antonio, inserendo Mario Gila.

La Lazio non si scompone ma la partita si incattivisce. Prima dell'intervallo arrivano quattro cartellini gialli per Zaccagni, Milinkovic-Savic tra i padroni di casa, Nana Boateng e Yuri Matias tra gli ospiti.

Ma nel corso dell'ultimo minuto di recupero della prima frazione, su uno schema su punizione calciata da Felipe Anderson è Ciro Immobile (32) a portare in vantaggio i suoi, con una bella girata al volo di destro.

La girata al volo di Immobile
La girata al volo di ImmobileProfimedia

Nella seconda frazione succede veramente pochissimo. Sarri all'ora di gioco cambia Immobile e Hysaj (ammonito anche lui) per Pedro e Adam Marusic. Poi è la volta di Matteo Cancellieri per Felipe Anderson.

E così dopo quattro minuti di recupero si scivola fino al novantesimo. Per la Lazio, in emergenza per un'ora abbondante vista l'inferiorità numerica, sono tre punti fondamentali in vista del match di ritorno tra sette giorni in Romania.